Asus RT-AC86U è uno dei più recenti router rilasciati dall’azienda taiwanese ed è tra i primi dispositivi a supportare la tecnologia AiMesh (che è uscita dalla fase beta all’inizio di quest’anno), ma include anche alcune delle ultime tecnologie che Asus ha implementato nei suoi router più potenti, come MU-MIMO, AiProtection (da Trend Micro), l’acceleratore di gioco WTFast (utile per i giochi online) e l’utilità QoS Adattabile.
Molti hanno pensato che il router RT-AC87U è stato il successore dell’RT-AC68U ma sembra che Asus abbia pensato diversamente e quasi cinque anni dopo, ha rilasciato il successore ufficiale del popolare RT-AC68U nella forma dell’Asus RT-AC86U che mantiene lo stesso linguaggio di design, ma è dotato di una CPU più potente e di radio dual-band con prestazioni migliori (RT-AC86U è anche disponibile come RT-AC68U Extreme). Ma perché Asus ha deciso di andare con l’AC86U? Può essere considerato un passo indietro rispetto all’AC87U o al più recente AC88U? Neanche un po, è solo che Asus è strano nel nominare i suoi router (come al solito) e il RT-AC86U riesce a mantenere la sua posizione contro l’RT-AC88U dal punto di vista delle prestazioni wireless e ha dimostrato di essere il migliore dispositivo in alcuni scenari (ad esempio durante l’utilizzo del VPN).
Il Design
Quando l’Asus RT-AC68U è stato rilasciata, la gente ha elogiato il suo aspetto unico e ha trascurato alcuni dei suoi difetti minori considerando che era un router potente e un contendente degno al molto popolare Netgear Nighthawk R7000, ma, in seguito, Asus lentamente migrò verso uno layout diverso con RT-AC87U e RT-AC88U (che hanno adottato un design più aggressivo) e culmina con RT-AC5300 che ha l’aspetto aracnoideo. L’Asus RT-AC86U sembra essere un tentativo di tornare alle origini, con il corpo rettangolare che può stare solo in verticale e, mentre RT-AC68U è coperto da una finitura nera opaca con piccoli rombi sulla parte superiore, l’Asus RT -AC86U ha deciso di andare con una finitura completamente nera (che è morbida al tatto e non mantiene le impronte digitali), ma per evidenziare il lato di gioco del dispositivo, Asus ha aggiunto due pezzi di plastica rossi.
Inoltre, il lato anteriore dell’RT-AC86U sporge leggermente in avanti in un modello Y (mentre l’RT-AC68U è completamente piatto), ma se aggiungi all’equazione le tre antenne che si ergono dall’alto (sono rimovibili e omnidirezionali) e, allo stesso modo del suo predecessore, si ottiene un dispositivo dall’aspetto minaccioso (che assomiglia a una testa di formica robotica). Detto questo, il router è più piccolo di RT-AC87U o RT-AC88U (misura 21.8 x 16.0 x 8.1 centimetri e pesa 0.87 kg) e, poiché si trova solo verticalmente, l’ingombro del dispositivo copre meno spazio sulla scrivania. Ma se non hai molto spazio disponibile (che di solito è il caso di un ufficio) e forse vuoi montare il router sul muro, purtroppo Asus non ha aggiunto questa possibilità (è davvero l’unico inconveniente per questo tipo di design).
Come l’Asus RT-AC68U, l’RT-AC86U presenta un supporto non rimovibile e sono rimasto impressionato dalla sua robustezza (è necessario spingere il router seriamente per farlo cadere). Sul lato inferiore del supporto, ci sono due grandi bande in silicone che fanno un ottimo lavoro per mantenere il dispositivo stabile anche se si utilizzano tutte le porte. Sul lato posteriore, il router è diviso in due aree da una banda centrale (sulla quale è possibile trovare alcune informazioni sul router, compresi gli SSID predefiniti e l’indirizzo MAC), entrambe le sezioni sono coperte da numerosi ritagli posizionati opportunamente per facilitare una gestione corretta del calore (il dispositivo si basa sul raffreddamento passivo). Il router si riscalda leggermente verso l’alto e si riscalda vicino ai connettori dell’antenna, ma non mostra alcun segno che potrebbe surriscaldarsi anche sotto carichi pesanti.
Sotto questi ritagli per la ventilazione, c’è una sezione separata che ospita le porte e alcuni pulsanti: da sinistra, c’è il pulsante di accensione, la porta di alimentazione DC-IN, una porta USB 2.0, una porta USB 3.0, l’interruttore LED Acceso / Spento (devi tenere il pulsante premuto per un secondo per accendere o spegnere le luci a LED) e quattro porte LAN Gigabit Ethernet (è inoltre possibile trovare un piccolo pulsante di ripristino nascosto negli interruttori di ventilazione). Sul lato sinistro dell’RT-AC86U, ci sono due pulsanti relativamente grandi, uno per avviare il processo WPS e l’altro per attivare o disattivare il WiFi. Una scelta di design interessante è l’aggiunta di un pezzo di plastica trasparente con il logo Asus sul lato posteriore sotto la sezione dei porti che, sicuramente, potrebbe aggiungere allo stile del router, ma, a causa della sua posizione, molto probabilmente passa inosservato dai tuoi ospiti.
Sul lato anteriore del router, noterai immediatamente che c’è una serie di luci a LED che hanno il ruolo di mostrare lo stato del dispositivo: da destra, c’è il LED di alimentazione (se lampeggia lentamente, quindi il router è in modalità di ripristino), i LED a 5 GHz e a 2.4 GHz (se entrambi i LED lampeggiano, quindi i dati vengono trasmessi o ricevuti tramite la connessione wireless), il LED WAN (se diventa rosso, non c’è Internet o nessuna connessione fisica) e quattro LED, ciascuno per una specifica porta LAN. In un certo senso, è una boccata d’aria fresca capire istantaneamente come sta il tuo sistema senza consultare costantemente un’app o il manuale per vedere che cosa significa ciascun colore di un singolo indicatore LED (come nel caso della maggior parte dei sistemi WiFi mesh).
È interessante vedere che i nuovi sistemi WiFi hanno seguito un percorso completamente diverso dal punto di vista del design (tutti hanno l’esteriore minimalista, incluso l’Asus Lyra), quindi forse i produttori potrebbero aver voluto creare una linea di demarcazione chiara tra i sistemi WiFi mesh (che sono facili da configurare) e il router tradizionale (che sarebbe stato più adatto per gli utenti esperti di tecnologia), ma, come noto, Asus non ha paura di progettare un router con il look aggressivo, e questo è il produttore che vuole sfocare queste demarcazioni con la tecnologia AiMesh, che consente all’utente di creare sistemi mesh usando vecchi router Asus, sfidando quindi la pertinenza dei sistemi WiFi dedicati sul mercato.
L’Hardware
All’interno, Asus ha equipaggiato l’RT-AC86U con un chipset Broadcom BCM4906 dual-core con il clock a 1.8GHz (ARM v8 Cortex A53), che è un passo avanti rispetto al dual-core 1.4GHz BCM4709C0 di RT-AC88U; il router ha anche 512 MB di RAM (Micron MT41K256M16TW) e 256 MB di memoria flash (Macronix NAND). Inoltre, per assicurare una buona prestazione wireless, la banda radio a 2.4 GHz utilizza il SoC Broadcom BCM4365E 3×3:3 (802.11a/b/g/n) e la banda radio a 5 GHz sfrutta il SoC Broadcom BCM4366E 4×4:4 (802.11a/b/g/n/ac). Oltre alle tre antenne esterne, l’Asus RT-AC86U ha anche un’antenna interna per una migliore prestazione quad-stream a 5GHz.
Il router offre una velocità di trasferimento di dati teorica massima di 750 Mbps sulla banda radio da 2.4 GHz e una velocità massima teorica di trasferimento dati di 2,167 Mbps utilizzando la radio a 5 GHz (che aggiunge fino a 2,917 Mbps – vicino ai 2,900 Mbps pubblicizzati). Per ottenere le migliori velocità WiFi, è consigliabile disporre di un adattatore wireless che supporta 1024-QAM (Asus lo chiama NitroQAM).
La Prestazione
Asus RT-AC86U è dotato di praticamente tutte le tecnologie più recenti che Asus di solito aggiunge ai suoi router high-end focalizzati sul gaming, come lo Smart Connect, l’acceleratore di gioco WTFast o il QoS Adattabile, ma può essere molto di più se utilizzato insieme a più altri router Asus per creare un sistema WiFi mesh. Per fare ciò, è necessario abilitare l’AiMesh (fornito con gli ultimi aggiornamenti del firmware) che aggiunge una nuova serie di caratteristiche alle funzionalità tradizionali del router. Tra questi, c’è la possibilità di avere una rete di nodi ottimizzati (router Asus, nel nostro caso) che lavorano insieme per creare i migliori percorsi per i dati (in base alla potenza del segnale, i canali utilizzati, il numero di clienti connessi, la banda meno affollata, eccetera). Inoltre, la rete si riorganizzerà automaticamente e creerà nuovi percorsi per i dati nel caso in cui un nuovo nodo venga aggiunto o rimosso dalla rete.
Un altro aspetto interessante di AiMesh è la gestione del traffico di backhaul e nel nostro caso, se l’RT-AC86U viene utilizzato insieme ad un altro router Asus dual-band, le due radio condivideranno sia il backhaul che i clienti, ma c’è anche la possibilità di utilizzare due (o più) router Asus tri-band compatibili con AiMesh, nel qual caso è possibile dedicare una banda radio a 5 GHz al traffico di backhaul. Alla fine, le prestazioni wireless possono essere tenute sotto controllo utilizzando alcuni cavi (l’AiMesh supporta il backhaul Ethernet). Ovviamente, non è obbligatorio utilizzare l’AiMesh perché l’RT-AC86U è un router autonomo potente, in grado di coprire un’area molto ampia con WiFi.
Una delle funzionalità che ha il potenziale di migliorare le prestazioni wireless è la tecnologia MU-MIMO, che è stata creata nel tentativo di modificare la gestione generica dei clienti (dove devono competere per la larghezza di banda e ognuno viene servito alla volta) e consentire la possibilità di servire più clienti alla volta. Funziona bene con i clienti che hanno adattatori compatibili, ma MU-MIMO non è molto diffuso e, poiché gli adattatori che supportano questa tecnologia sono ancora molto costosi, l’utente normale non sarà in grado di sfruttare i vantaggi di questa tecnologia (in questo momento, oltre ai router high-end e ad un paio di laptop molto costosi, ci sono solo alcuni smartphone di fascia alta che supportano MU-MIMO – generalmente nel formato 2×2).
Anche la tecnologia AiRadar 2.0 BeamForming è supportata da RT-AC86U e ha il ruolo di focalizzare il segnale verso ogni cliente wireless connesso, invece di trasmetterlo ovunque (questa funzionalità richiede adattatori compatibili, ma, per fortuna, BeamForming è molto più diffuso di MU-MIMO). Inoltre, per migliorare le prestazioni WiFi a lungo raggio e ottenere una copertura migliore, Asus ha anche aggiunto la funzione RangeBoost (che può offrire fino a 120% di copertura).
Se disponi di molti clienti wireless e non vuoi essere disturbato a connettere questi dispositivi alla banda radio adatta, puoi abilitare la funzione SmartConnect che mette entrambe le radio sotto un singolo SSID e, in base ad alcune regole definite dall’utente (come l’RSSI, il PHY, l’utilizzo della larghezza di banda o VHT), il router bilancia i clienti tra le bande radio a 2.4 e 5GHz. Il problema è che Broadcom non ha fatto progressi spettacolari con lo Smart Connect e ci sono alcuni problemi che persistono ancora con ogni nuovo router Asus, come le disconnessioni occasionali o la forzatura errata di dispositivi compatibili con la banda a 5GHz sulla banda a 2.4 GHz.
Una caratteristica interessante che diventerà molto importante nei prossimi anni è il supporto per la doppia WAN. Asus RT-AC86U offre diversi modi per configurarlo: puoi utilizzare la porta WAN insieme a un dispositivo USB o la porta WAN con una porta LAN (una delle quattro può diventare la seconda WAN). In questo momento, la funzione dual-WAN consente all’utente di selezionare la modalità FailOver (garantisce che, nel caso in cui la connessione Internet va offline, il router passa automaticamente alla connessione secondaria – consente anche all’utente di abilitare il FailBack, che ritorna la connessione alla porta WAN principale quando è stata completamente ripristinata) o la modalità Load Balance (che ha il ruolo di ottimizzare la larghezza di banda e il throughput, prevenire il sovraccarico dei dati e mantenere basso il tempo di risposta (a differenza della funzione di aggregazione dei link non aumenta il throughput).
Per testare le prestazioni wireless dell’Asus RT-AC86U, ho preso un computer con un adattatore wireless compatibile (PCE-AC88), l’ho aggiunto alla rete e ho testato le prestazioni wireless del router sia delle bande radio da 2.4 GHz che da 5 GHz a posti diversi all’interno della casa. Innanzitutto, ho collegato il cliente alla banda radio a 5 GHz (utilizzando lo standard 802.11ac) e, a 1.5 metri di distanza, ho misurato una media di 792 Mbps (con il picco a 808 Mbps), mentre a 3 metri la velocità è leggermente diminuita a 768 Mbps. A 5 metri, ho misurato una media di 752 Mbps e, a 10 piedi, non ci sono stati molti cambiamenti, con una velocità media di circa 740 Mbps.
Certamente, questa performance è possibile solo usando il miglior adattatore WiFi disponibile e, in condizioni di vita reale, non vedrai davvero questo tipo di velocità: usando un adattatore più diffuso, a 1.5 metri, ho misurato 572 Mbps, mentre a 5 metri, la velocità è scesa a 544,8 Mbps e, a 10 metri, la velocità è rimasta costante e sono riuscito a misurare circa 476 Mbps. Dopo aver collegato il cliente alla banda radio da 2.4 GHz, ho ottenuto una prestazione migliore della velocità più lontano dal router: a 1.5 metri, ho misurato una media di 173,4 Mbps, mentre a 5 metri la velocità è salita a 196 Mbps e a 10 metri, sono riuscito a misurare una media di 208 Mbps.
Asus ha aggiunto una porta USB 3.0, quindi ho dovuto vedere come si comportava con un driver USB 3.0 potente Patriot (in primo luogo, ho disabilitato la funzione ‘Riduzione USB 3.0 interferenze’): ho usato una cartella multimediale da 3 GB e, la velocità di lettura è stata una costante di 113 MBps, mentre la velocità di scrittura è stata in media a 67 MBps e ha raggiunto il picco a 103 MBps.
La Configurazione
Asus RT-AC86U può essere configurato e monitorato utilizzando l’interfaccia basata sul Web o l’app proprietaria. Dato che ero curioso dell’app Asus (che è diversa da quella usata da Asus Lyra), ho deciso di eseguire il processo di configurazione iniziale tramite l’app mobile (è compatibile sia con Android OS che con Apple iOS). Dopo aver scaricato, installato ed eseguito l’app, il router è stato rilevato immediatamente e mi è stato chiesto se volevo impostare un nuovo router. Dopo aver spinto ‘Avanti’, mi è stato chiesto di scegliere quale delle due bande radio voglio usare per la configurazione (se hai un dispositivo mobile che supporta solo la radio a 2.4 GHz, vedrai solo una rete WiFi) e ho dovuto attendere un paio di secondi affinché l’app viene connessa al router. Successivamente, ho visto una finestra di benvenuto in cui ho potuto avviare l’Installazione Guidata di Internet (può essere impostata manualmente): prima, ho dovuto inserire le impostazioni PPPoE (nome utente e password ISP) e poi, ho potuto scegliere gli SSID sia per le bande radio che per i passkey di rete (in seguito è possibile abilitare SmartConnect che crea un singolo SSID e una chiave di accesso per entrambe le radio).
Nell’ultimo passaggio, ho dovuto configurare il nome di accesso insieme al password e attendere il riavvio del router. E questo è tutto, da qui in poi, puoi accedere all’app mobile o aprire l’interfaccia basata sul web per monitorare o configurare ulteriormente il router. Quello che mi ha sorpreso è che mentre il processo di installazione dell’app Asus Lyra era lento, il processo di configurazione iniziale di RT-AC86U è stato molto veloce e potevo immediatamente navigare su Internet.
Asus ha fatto un ottimo lavoro quando ha progettare l’interfaccia dell’app mobile, specialmente con il Dashboard che ha un anello animato che mostra il numero di dispositivi AiMesh e, se scorri verso destra, mostra anche una rappresentazione grafica del traffico in tempo reale, il numero di dispositivi connessi, le reti WiFi e l’utilizzo attuale di CPU / RAM. La Dashboard mostra anche l’indirizzo IP, il numero di dispositivi connessi, le statistiche Insight della rete e offre all’utente l’accesso a una serie di scorciatoie (come la creazione di una Rete Ospite o l’aggiunta di un nuovo nodo AiMesh), il menu in alto a sinistra (per l’accesso all’Installazione Guidata di Internet, Informazioni, FAQ o Feedback). Inoltre, se tocchi Altro, accedi al menu completo dell’app che è suddiviso in tre sezioni principali: le Caratteristiche, i Plugin e le Terze Parti.
Le Caratteristiche sono costituite dalla scheda Asus AiMesh (per una configurazione veloce di tutti i nodi collegati), la Limitazione della larghezza di banda (che ti porta alla sezione Dispositivi, dove puoi impostare la larghezza di banda di download/upload massima per ciascun dispositivo o limitare alcuni servizi determinati), la scheda Wireless (le impostazioni Wireless e la Rete Ospite), il Monitor di Sistema, la Diagnostica di Rete (un piccolo strumento che mostra se tutto è a posto con i dispositivi connessi, il router, modem o la connessione su Internet), le Impostazioni DNS (puoi selezionare manualmente il server preferito), l’Aggiornamento Firmware, FTP, Game Boost (può massimizzare la larghezza di banda per una esperienza di gioco online migliore e, nel caso della Modalità Gamer Solo, blocca tutti i clienti connessi tranne alcuni dispositivi selezionati), il Controllo Parentale (impostare quando l’accesso a Internet verrà bloccato per ciascun dispositivo connesso), l’Installazione Guidata di Internet, il protocollo Samba, la Scansione di Sicurezza (uno strumento TrendMicro che scansiona e tenta di riparare qualsiasi violazione della sicurezza), la Impostazione Backup, Condividi il tuo WiFi, le Statistiche sul traffico e la La lista dei blocchi WiFi (blocca alcuni clienti dalla connessione alla rete). La sezione Plugin è composta da AiCloud, AiPlayer, AiCam e Asus Extender.
Come l’interfaccia browser dell’Asus Lyra è molto più complessa e consente un grado migliore di personalizzazione rispetto all’interfaccia dell’app. Ad esempio, l’interfaccia AsusWRT offre più opzioni sotto la funzione QoS Adattivo, in modo che l’utente possa limitare la larghezza di banda di ogni dispositivo connesso, ma può anche dare la priorità ai clienti in base a applicazioni o attività (giochi, navigazione Web, VoIP, streaming e altro). Inoltre, c’è la sezione Game Boost, in cui l’utente può utilizzare WTFast GPN (Gamers Private Network) che ha il potenziale per migliorare il gioco online; anche le Applicazioni USB sono degni di attenzione per i suoi servizi multimediali e server.
L’area per le Impostazioni Avanzate è più semplice e consente di accedere immediatamente alle impostazioni wireless (WPS, WDS, il filtro MAC, le impostazioni RADIUS e il controllo Professionale e approfondito sulle reti wireless), le impostazioni LAN (include l’IP LAN, il Server DHCP, le Rotte, l’IPTV e lo Switch Control), le Impostazioni WAN (le impostazioni generali di Connessione ad Internet, il WAN Duale, il Port Trigger, il Virtual Server / Port Forwarding, DMZ, DDNS e il NAT Passthrough), l’IPv6, il VPN (il Client e Server (PPTP, OpenVPN o IPSec VPN)), Firewall (filtri URL, filtro Parole Chaive e filtro Pacchetti), l’Amministrazione (l’elemento più importante è la Modalità operativa, dove è possibile scegliere tra la modalità Router Wireless / Router AiMesh, Access Point / AiMesh Router in modalità AP, modalità Ripetitore, media Bridge o nodo AiMesh), Registro di Sistema e gli Strumenti di rete.
Info: Un’altra cosa importante è la possibilità di installare il firmware personalizzato RMerlin (ASUSWRT-Merlin), che, di solito, è migliore in termini di funzionalità e lo sviluppatore è più veloce nel rilasciare eventuali correzioni necessarie.
La Conclusione
Asus ha fatto un ottimo lavoro con l’RT-AC86U poiché non solo è un grande successore del famoso RT-AC68U, ma può anche facilmente mantenere la sua posizione e sovraperformare la maggior parte dei suoi concorrenti (dalla categoria di fascia media). Inoltre, il produttore voleva mantenere il design il più vicino possibile all’originale, mentre, forse, instillare un po’ di nostalgia (proprio come Linksys ha fatto con il suo WRT1900ACS e WRT3200ACM) e ha funzionato relativamente bene, dal momento che RT-AC86U è un dispositivo attraente (soprattutto se vi piace l’aspetto di gaming), ma alcune persone potrebbero non apprezzare la limitazione del posizionamento verticale.
Se riesci a superare questo piccolo inconveniente, le prestazioni wireless sono eccezionali, le prestazioni dello storage sono tra le migliori, sia le interfacce mobile sia quelle basate su browser sono intuitive, veloci e piene di funzionalità e, nel caso in cui l’utente ha un vecchio router Asus che può essere utilizzato con AiMesh, è anche possibile creare un sistema WiFi mesh per coprire un’area più ampia. Quindi, se sei disposto a spendere un po’ di più su un router, non puoi davvero sbagliare con l’Asus RT-AC86U.
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9.2/10
Complimenti per l’ottimo articolo!
Volevo chiederti, escludendo la tecnologia mesh (della quale me ne farei poco allo stato attuale), consigli questo router o l’ ASUS RT-AC87U? E perché?
Io stavo per acquistare un ASUS RT-AC87U perchè vorrei utilizzarlo con ExpressVPN, e sul loro sito, forniscono un firmware dedicato e una guida per la configurazione esatta.
Se dovessi propendere per l’ RT-AC86U, credi che avrei difficoltà nella corretta configurazione del router e della VPN?
A tal proposito inoltre, sulla scheda del router delsito ASUS, è riportato “Configurate un server VPN o trasformate i vostri dispositivi di rete collegati in client VPN abilitati grazie al supporto del protocollo PPTP e OpenVPN, senza la necessità di servizi VPN a pagamento o un server VPN dedicato”.
Quindi mi chiedo…ho davvero bisogno di sottoscrivere un abbonamento ad un servizio VPN?
Ho modo di utilizzare una rete VPN altrettanto sicura e rapida senza pagare?
Perdonami per tutte le domande, ma non sono informato su questo genere di cose e non saprei dove mettere mano senza un minimo d’aiuto!
Grazie mille!! 🙂
Penso che Asus RT-AC86U sia migliore di RT-AC87U (direi che è anche meglio di RT-AC88U) perché ha un hardware interno migliore (funzionerà molto meglio per le applicazioni VPN) ed è più recente, quindi è meglio supportato (e più a lungo) da ASUS.
Inoltre, poiché sia RT-AC86U che RT-AC87U usano ASUSWRT, non dovrebbe esserci alcuna differenza sostanziale nella configurazione di ExpressVPN.
Per la domanda se hai davvero bisogno di sottoscrivere un abbonamento ad un servizio VPN.. dipende dal tipo di applicazioni. PPTP non è cosi sicuro, quindi OpenVPN è la scelta migliore.
Grazie mille Mario! Mi sei stato davvero d’aiuto 🙂
stavo per acquistare quel router (per il motivo da me sopra elencato)…ma essendo “simili” nella configurazione, ora ripiegherò sull’ RT-AC86U! Comunque che intendi quando dici “dipende dal tipo di applicazioni”?
Ad ogni modo (se non dovessi riuscire e avessi eventualmente bisogno di una mano con la configurazione), avresti una guida da suggerirmi per questo? O seguo quella suggerita dal sito stesso di ExpressVPN?
Grazie mille ancora!
Ciao, piccola domanda, ho da poco messo a casa una connessione ftth, e sto valutando l’acquisto dell’asus rt-ac86u. Sono già in possesso di un asus dsl-ac68u, un mostro, ma non riesco a farlo funzionare con i 1000 mdps, anche configurando la porta Ethernet wan, credo che il massimo che supporta sia 200/300 Mbps. Quindi ti chiedo questo, l’rt ac 86u, posso utilizzato per il Gigabit? Piccola parentesi, la fibra arriva dentro casa e finisce in una scatoletta ‘gpon’ da lì parte un cavo LAN che si inserisce nel modem in dotazione “che fa altamente… Schifo”.
l’asus rt-ac86u può soddisfare la mia richiesta??? E soprattutto, leggo che non ha modem interno, cosa cambia???
Grazie mille per la tua attenzione.
Ciao. È un po ‘strano che il DSL-AC68U non offra un throughput migliore tramite LAN, hai controllato i cavi o se è stata impostata una limitazione della larghezza di banda nell’interfaccia utente? Per quanto riguarda RT-AC86U, è solo un router, il che significa che dovrai prima utilizzare un modem DSL e poi il router ASUS (più probabilmente in bridge mode).
Ciao Mario, grazie per avermi risposto, probabilmente sono io abbastanza incapace.
Non essendo competente, seguo dei tutorial su internet, diversi tutorial, ma io non arrivo mai al risultato.
Ho contattato il mio ISP e proprio poco fa mi è arrivata l’email con nomi utenti e password per l’accesso.
Oggi pomeriggio proverò a smanettare un po’ e ti farò sapere se risolvo.
Altrimenti non so più che fare.
Il mio modem è una bestia e mi dispiace cestinarlo.
Grazie mille per la celere risposta.
Ciao Mario, grazie per avermi risposto, probabilmente sono io abbastanza incapace.
Non essendo competente, seguo dei tutorial su internet, diversi tutorial, ma io non arrivo mai al risultato.
Ho contattato il mio ISP e proprio poco fa mi è arrivata l’email con nomi utenti e password per l’accesso.
Oggi pomeriggio proverò a smanettare un po’ e ti farò sapere se risolvo.
Altrimenti non so più che fare.
Il mio modem è una bestia e mi dispiace cestinarlo.
Grazie mille per la celere risposta.
Niente da fare, non riesco ad impostarlo!!!! Help!!!!!!!
Come posso fare???
Ho provato a connettere direttamente il gpon dove entra la fibra, al PC, ma non rileva niente, hai qualche guida da dove posso fare qualche prova??? O se puoi aiutarmi direttamente tu???
Grazie mille.
Ciao. Innanzitutto, è necessario collegare il cavo di fibra al modem, poi accedere all’interfaccia del modem e assicurarsi che il DHCP sia disabilitato (e devi disabilitare qualsiasi radio wireless, se presente). Non sono del tutto sicuro del modo in cui funziona il modem Gpon poiché nel mio caso (ho un modem DLink), ho dovuto configurare una porta specifica per instradare la connessione Internet al router, ma speriamo che non sia necessario anche per te. Ora, prendi il router Asus, accendilo e collega un cavo Ethernet dalla porta LAN sul modem alla porta WAN sul router Asus. Successivamente, devi accedere all’interfaccia utente di Asus e configuralo come al solito (con nome utente e password dal tuo ISP). E questo dovrebbe essere tutto. Fammi sapere se ora funziona.
Non so quanto sei bravo in inglese, ma questo e un link che ti può aiutare di piu: https://tipsmake.com/how-to-configure-gpon-igate-gw040-g-modem-to-bridge-mode
ciao ho una piccola rete aimesh composta da router dsl ac68u come principale e rt ac88u come nodo aimesh per il piano sotto…come posso entrare nella web gui del rt ac88u visto che e’ impostato come nodo?
digitando il 168.192.1.1 entro direttamente nel modem dsl ac68u ma non riesco in nessun modo ad entrare nel router..dovrei aggregare le porte 1 e 2 della lan per fare andare a2gb il trasferimento dati del mio nas nella rete
Ciao. Nella pagina principale del router (DSL-AC68U), dovresti essere in grado di vedere tutti i nodi AiMesh sul lato destro e, se premi sul RT-AC88U, puoi vedere l’IP del nodo (che deve essere diverso di 192.168.1.1).
Ciao Mario, ho risolto!!!! Grazie mille per il supporto!!!! La mia piccola bestiolina di asus funziona a meraviglia!!!! Grazie davvero!!!!!