Sono familiare con EnGenius grazie ai suoi dispositivi di rete incentrati sulle PMI (principalmente con le serie di access point wireless) e ammetto che mi ha sorpreso vedere che il produttore ha deciso l’anno scorso di mettere piede nel mercato consumer non con uno, ma due sistemi WiFi: l’EnGenius ESR530 a doppia banda e l’ESR580 a tre bande. La domanda per i sistemi WiFi tri-band è molto inferiore rispetto ai sistemi dual-band, quindi l’AC1300 EnGenius ESR530 è entrato in una nicchia molto competitiva in cui deve andare contro il Google WiFi, l’Eero 2019 (Amazon ha dovuto spingere il suo marchio in tutto il mondo), il Deco M5 e praticamente qualsiasi altro sistema WiFi dual-band degli ultimi 3 anni.
Tuttavia, EnGenius è fiducioso di poter superare i suoi concorrenti nel rapporto qualità prezzo, quindi il sistema promette di essere in grado di coprire l’intera casa con una connessione WiFi affidabile e di offrire un’applicazione facile da usare, tutto ciò ad un costo inferiore. Inoltre, alcune delle funzionalità che ci si può aspettare sono il backhaul Ethernet (utile per reti pesanti che richiedono più di un hop), la tecnologia mesh (un’implementazione proprietaria) e MU-MIMO (se si dispone di clienti compatibili). Forse l’elemento di novità si è esaurito, ma in questo modo il sistema WiFi è passato dal gadget ‘cool’ a un dispositivo di rete maturo e poiché è sempre meglio avere più opzioni tra cui scegliere, diamo un’occhiata più da vicino a EnGenius ESR530 e vedere se riesce a mantenere le promesse.
Il Design e la Qualità Costruttiva
Il sistema WiFi EnGenius ESR530 è disponibile come una singola unità o come due in un pacchetto e tutti dispositivi sono identici: un’unità ha una piccola custodia cilindrica in plastica ricoperta da una finitura bianca lucida (sì, mantiene le impronte digitali). EnGenius ha preso ispirazione da Google WiFi (e perché no, è un buon design), mantenendo l’aspetto delle unità il più pulito e più semplice possibile, quindi aspettati solo il logo EnGenius sul lato superiore e un LED piccolo e stretto sul angolo (molto simile al LED dell’Eero di seconda generazione) e non c’è molto altro per rompere l’aspetto minimalista – vale la pena menzionare il piccolo foro per il pulsante Ripristina sul lato opposto del LED che puoi tenere premuto (usando un graffetta) per circa undici secondi per ripristinare il dispositivo alle impostazioni predefinite.
Ogni disco misura circa 12.7 x 12.7 x 5.7 centimetri e pesa circa 195 grammi, quindi non dovresti avere troppi problemi a trovare spazio sulla scrivania. Gli altri dispositivi costruiti nello stesso modo, come Eero 2nd Gen e Google WiFi, devono essere tenuti all’aperto a causa della mancanza di fori di ventilazione, quindi questi dispositivi possono surriscaldarsi se non hanno abbastanza spazio. Quando ho aperto il Google WiFi (e il sistema Eero WiFi) ho visto che l’hardware interno occupa tutto lo spazio a causa di un sistema intricato dell’antenna, ma EnGenius sembra aver lasciato abbastanza spazio all’interno del ESR530 per mantenere una temperatura interna decente: il router diventa leggermente caldo nella parte superiore e più caldo vicino alle porte, ma niente di più. Se non hai abbastanza spazio sulla scrivania, l’EnGenius ESR530 può essere montato a parete usando la coppia di fori di montaggio dedicati dal basso (in questo modo, sembra molto simile al punto di accesso EnGenius EAP1250) – all’interno del pacchetto, il produttore ha aggiunto un paio di viti per ogni unità.
Per mantenere il dispositivo minimalista, quasi tutti i produttori di sistemi mesh WiFi hanno scelto di usare un singolo LED e, come si può vedere, questo è anche il caso di EnGenius ESR530 che si basa su un piccolo LED per mostrare lo stato del dispositivo e della rete. Se il LED è blu fisso, tutto funziona bene e la rete è configurata correttamente, altrimenti, se lampeggia in rosso, c’è un problema di connessione; il LED ti farà anche sapere se i nodi secondari sono troppo lontani dall’unità principale (lampeggerà in arancione) – sfortunatamente, non c’è documentazione sulle funzioni del LED, quindi è un po’ un gioco d’ipotesi. Se capovolgi il dispositivo, sarai in grado di vedere l’etichetta informativa, tre piedini in silicone per mantenere l’unità in posizione e poi c’è una cavità per l’area delle porte: da sinistra, c’è il connettore di alimentazione CC, una porta WAN Gigabit, una porta LAN Gigabit e una porta USB 2.0 per l’aggiunta di dispositivi di archiviazione esterni.
Naturalmente, solo l’unità principale utilizzerà la porta WAN, mentre sui nodi secondari la porta può essere utilizzata per connettere clienti cablati o per il backhaul Etherent. Vale anche la pena ricordare che mentre apprezzo il fatto che EnGenius abbia aggiunto una porta USB, il modo in cui è posizionata non consente di collegare la maggior parte delle unità USB e finora ho avuto fortuna solo con alcuni SSD portatili forniti con un piccolo cavo (come SanDisk Extreme o WD My Passport).
L’Hardware Interno
Se vuoi aprire la custodia di un router EnGenius ESR530, è necessario rimuovere due viti dal lato inferiore (una è nascosta sotto il cuscinetto di silicone centrale) e le due parti in plastica dovrebbero facilmente staccarsi – tieni presente che questo può annullare la garanzia. Successivamente, sarai in grado di vedere i quattro cavi dell’antenna che possono essere scollegati dallo slot (EnGenius ha aggiunto un adesivo speciale per tenerli in posizione) e quindi otterrai la visione completa della PCB.
La rimozione dei coperchi metallici esporrà alcuni dei componenti cruciali come il SoC Qualcomm IPQ4018 QVV NE851WYR EQ85100 che è lo stesso utilizzato da Luma e sembra essere al di sotto dell’IP4019 di Google WiFi (anche se non sembra esserci qualsiasi differenza di prestazione tra i due chip); inoltre, ci sono 32 MB di memoria flash di Winbond (25Q256JVFQ), 128 MB di RAM DDR3L di Nanya (NT5CC128M15JR-EK) e il chip Phy dual Ethernet Qualcomm QCA8072. L’ESR530 si affida al chip IPQ4018 per il WiFi e ho potuto identificare un paio di amplificatori di potenza da MINGTEK 1914 HN2435G per migliorare il segnale, oltre a un paio di moduli front-end Skyworks SKY11 85303 2.4GHz, 256QAM WLAN (802.11b/g/n) e un paio di moduli front-end Skyworks SKY748 85748 5GHz (802.11ac).
Un’unità EnGenius ESR530 è pubblicizzata come un router di classe AC1300, quindi la velocità massima teorica di dati sulla rete 5GHz dovrebbe essere 867 Mbps e la velocità massima teorica di dati su 2.4GHz dovrebbe essere 400 Mbps.
Le Prestazioni Wireless e le Caratteristiche
La parte centrale di tutti i sistemi WiFi è la possibilità di interconnettere più unità e formare una singola rete, consentendo all’utente di spostarsi da un nodo all’altro senza dover passare a un’altra rete. Ciò è stato ottenuto utilizzando la tecnologia mesh e, come previsto, ogni produttore ha realizzato un’implementazione personalizzata di questa tecnologia al fine di mantenere la compatibilità a livello di marchio. Anche EnGenius ESR530 utilizza la tecnologia mesh per interconnettere più unità (si chiama Smart Link) e le sue proprietà sono praticamente le stesse di altri dispositivi. Un router si collega al modem (diventerà l’unità principale), mentre le altre unità verranno posizionate intorno alla casa in posizioni chiave per garantire che ogni angolo della casa riceve il segnale WiFi – la proprietà principale dello Smart Link è di creare percorsi ottimizzati utilizzando i nodi disponibili, in modo che i dati possano arrivare alla destinazione il più rapidamente possibile utilizzando i nodi meno affollati.
Nel caso in cui un nodo (router EnGenius) non sia in linea, la rete si riconfigurerà automaticamente e troverà il nodo più vicino e meno affollato per sostenere il carico e garantire che l’utente non subisca alcun secondo di inattività (se si aggiunge un nuovo router EnGenius compatibile a una rete mesh esistente, diventerà immediatamente un nodo funzionale). Il problema principale di una rete mesh è che più router aggiungi, maggiore sarà la larghezza di banda necessaria sia per i clienti che per il traffico tra nodi e, per offrire un po’ di sollievo quando ESR530 inizia ad avere problemi a gestire una rete più pesante, EnGenius ha implementata la funzione di backhaul Ethernet. In questo modo, se puoi aggiungere cavi in casa, l’ESR530 funzionerà un po’ meglio (andando allo stesso tempo contro lo scopo di un sistema mesh WiFi).
Altre caratteristiche che EnGenius ha aggiunto sono il MU-MIMO (2×2:2) e sebbene questa tecnologia non sia davvero nuova nei router di livello consumer, non è ancora così diffusa come speravano inizialmente i produttori, anche se ci sono clienti compatibili, quindi MU-MIMO può garantire che vengano serviti contemporaneamente invece di lasciarli competere per la larghezza di banda. Infine, vale la pena menzionare la tecnologia BeamForming che, proprio come MU-MIMO, richiede clienti compatibili, ma il suo ruolo è un po’ diverso: si assicura che il segnale WiFi sia focalizzato sui dispositivi WiFi e non viene trasmesso ovunque (quindi migliorando la connessione). Il pacchetto EnGenius ESR530 che ho alla disposizione ha due unità e per testare le prestazioni wireless, ho preso due computer, uno che funzionerà come server (sarà collegato direttamente al router tramite un cavo Ethernet), mentre l’altro sarà il cliente – questo PC è dotato dell’adattatore WiFi TP-Link TX3000E AX3000 che è stato regolato per funzionare in modalità 802.11ac; poiché ESR530 non ha un modo per separare le due reti (2.4 e 5GHz), ho anche dovuto fare affidamento sull’adattatore WiFi per funzionare in una modalità specifica.
Detto questo, mentre il dispositivo cliente era impostato per connettersi solo alla banda 5GHz (802.11ac, larghezza di banda del canale 80MHz), dal cliente al server, sono riuscito a misurare una media di 680 Mbps a 1.5 metri dal router e, a 5 metri, la velocità effettiva è diminuita a 436 Mbps; a 10 metri, ho ottenuto circa 148 Mbps (non le migliori prestazioni a lungo raggio). Dal server al cliente, a 1.5 metri, ho misurato 362 Mbps e, a 5 metri, ho misurato 328 Mbps; a 10 metri, ho misurato una media di 142 Mbps. So che molti di voi fanno affidamento sull’adattatore WiFi integrato dal proprio laptop (o telefono), quindi ho deciso di eseguire gli stessi test utilizzando un cliente dotato di un adattatore wireless Intel 8265 2×2.
In questo modo, dal cliente al server, a 1.5 metri, ho visto una media di 513 Mbps e, a 5 metri, il throughput è sceso a 284 Mbps; a 10 metri, la velocità è persino scesa a una media di 77.6 Mbps. Dal server al cliente, a 1.5 metri, ho misurato una media di 220 Mbps e a 10 metri, ho ottenuto una media di 45.4 Mbps. Successivamente, ho preso la seconda unità EnGenius ESR530, ho aggiunto il dispositivo alla rete mesh (come nodo secondario) e ho eseguito una serie simile di test per vedere se il traffico di backhaul ha un impatto elevato sulla larghezza di banda e sulla velocità effettiva. Per fare ciò, mi sono assicurato che tra il primo e il secondo ESR530 ci fossero sempre circa 10 metri, ho lasciato il dispositivo server collegato all’unità principale e il cliente (con l’adattatore WiFi TX3000E AX3000) era posizionato più lontano dal nodo secondario a circa 1.5 metri (quindi quasi 12 metri dal primo ESR530).
In questo modo, dal cliente al server, a 1.5 metri, ho misurato in media, 286 Mbps e, a 10 metri, ho visto circa 96.3 Mbps. Dal server al cliente, ho misurato una media di 255 Mbps a 1.5 metri ea 10 metri (circa 20 metri dall’unità principale), ho misurato una media di 131 Mbps. Nel passaggio successivo, ho sostituito il cliente AX3000 con il laptop dotato della scheda Intel WiFi e ho visto prestazioni molto simili: dal cliente al server, a 1.5 metri, ho misurato una media di 256 Mbps ea 10 metri, ho ha una media di 74.3 Mbps.
Dal server al cliente, a 1.5 metri, ho misurato in media 101 Mbps e, a 10 metri, una media di 49.8 Mbps. Ho anche testato le prestazioni a 2.4 GHz (40MHz) sul primo nodo usando il adattatore WiFi TP-Link TX3000E e, dal cliente al server, a 1.5 metri, ho misurato una media di 182 Mbps e, a 10 metri, ho visto una media di 117 Mbps. Dal server al cliente, ho ottenuto circa 193 Mbps a 1.5 metri e una media di 70.8 Mbps a 10 metri. Infine, ho deciso di eseguire un test da LAN a LAN sull’unità mesh secondaria (poiché aveva entrambe le porte disponibili) e, dal cliente al server, ho misurato in media 900 Mbps e, dal server al cliente, ho ottenuto una media di 862 Mbps.
La Configurazione e Il Software
Proprio come molti altri sistemi WiFi sul mercato, EnGenius ESR530 si affida a un’app mobile per eseguire la procedura guidata di configurazione iniziale, quindi, dopo aver collegato un’unità alla presa di corrente, devi scaricare e installare l’app EnMesh e ti verrà immediatamente chiesto per inserire nome utente e password: questi devono essere prima impostati, quindi dovrai fare clic sul collegamento alla Procedura Guidata nella parte inferiore della pagina. Leggi le istruzioni e nella 4a pagina ti verrà chiesto di scansionare il codice QR dalla parte inferiore del router; dopo aver fatto ciò, l’app dovrebbe vedere ESR530 e, successivamente, dovresti essere in grado di impostare la connessione Internet (il rilevamento automatico della connessione Internet non è riuscito, quindi ho dovuto farlo manualmente), selezionare il Paese, creare un account amministratore, configurare la rete WiFi (non è possibile creare due reti separate) e, se si dispone di più di un’unità, ora dovrebbe essere un buon momento per aggiungerle. Al termine, sarai in grado di vedere la GUI dell’app.
L’interfaccia è molto semplice con quattro schede principali nella parte superiore (WiFi, Diagnosis, Dispositivi e Controllo genitori), mentre un po’ più in basso c’è il Test di Velocità Internet e lo Stato del Collegamento. Nell’ultima opzione, vedrai una rappresentazione grafica della rete (includerà qualsiasi nodo aggiuntivo e il numero di clienti) e potrai toccarla per visitare le informazioni dedicate per ciascun ESR530 collegato. In questo modo si accederà ai Dispositivi e ciascun nodo visualizzerà la posizione, gli indirizzi MAC e IP, nonché il numero di Clienti e Ospiti.
Se fai clic sull’icona Avanzato (ruota dentata), ti porterà a una nuova serie di opzioni: qui, puoi accendere / spegnere il LED, abilitare SAMBA (per accedere alle unità di archiviazione esterne) e WPS: puoi anche Riavviare il dispositivo o impostarlo alle impostazioni predefinite di fabbrica. Tornando alla Dashboard, possiamo fare clic su WiFi per visualizzare alcune opzioni di base per la rete WiFi principale e quella Guest (modificare l’SSID, il Tipo di crittografia, nonché il canale e la modalità di larghezza di banda). In Diagnosis, puoi eseguire un test della Velocità di Internet e il Test della velocità della mesh, mentre in Controllo genitori, puoi impostare la priorità di ciascun dispositivo (Alta o Normale) e, se crei un gruppo di dispositivi, puoi Pianificare l’accesso a Internet e impostare i filtri Web per i social media, il motore di ricerca e ancora altro.
È inoltre possibile accedere alle quattro schede dal menu a sinistra (toccare le tre linee orizzontali per evocarlo) e ci sono alcune opzioni aggiuntive tra cui scegliere, come ad esempio le Impostazioni (dove è possibile impostare l’account EnMesh, visualizzare alcuni Informazioni di sistema, configurare la connessione Internet, Aggiornare il Firmware, modificare la Data/Ora, il Codice paese e la Lingua) e le impostazioni Avanzate che ti porteranno all’esterno dell’app e all’interfaccia basata sul browser. Infatti, EnGenius ha aggiunto un’interfaccia utente basata sul Web a cui è possibile accedere andando a 192.168.0.1 e immettendo il nome utente / la password dall’app.
Qui, nella pagina principale, ci sono molte informazioni sullo stato del sistema, le connessioni WAN e LAN, le reti wireless, l’elenco dei dispositivi mesh, la qualità della connessione tra i nodi mesh e l’elenco cliente. Sotto WiFi, ottieni praticamente lo stesso set di opzioni, fino alla fine della pagina, dove puoi impostare il Band Steering, abilitare il Roaming Veloce e l’equità Airtime (tutti utili per una migliore esperienza di roaming attraverso più mesh nodi). Molte più opzioni sono disponibili in Interfacce, dove è possibile configurare la LAN (include IPv6), la connessione WAN (IPv4), la connessione WAN IPV6, impostare percorsi statici e abilitare IPTV. Successivamente, c’è l’archiviazione, in cui è possibile impostare il registratore IPCam e la condivisione file: ho abilitato entrambi i nodi per la condivisione di file SAMBA, ma non sono riuscito ad accedere al contenuto di un’unità esterna (Samsung T5) dalla sezione Rete (sul Sistema operativo Windows).
Quello che ha funzionato è stato usare un’app separata, chiamata EnFile che mi ha permesso di vedere il contenuto del disco esterno e spostare i file da esso al telefono (e viceversa). Dall’interfaccia utente basata sul Web, è inoltre possibile abilitare / disabilitare il Firewall, la DMZ, configurare la protezione DoS, impostare il Port Forwarding e configurare UPnP.
Anche se apprezzo sempre un’interfaccia basata su Web su un sistema WiFi poiché ora sono una rarità, sono abbastanza sicuro che EnGenius avrebbe potuto inserire tutte queste opzioni all’interno dell’app poiché nel suo stato attuale, è un po’ leggero in opzioni e il passaggio all’interfaccia utente del browser può confondere alcuni utenti (considerandolo un errore).
La Conclusione
EnGenius ESR530 fa molte cose bene, come le prestazioni wireless decenti, specialmente nelle vicinanze delle unità (dopo 10 metri, il throughput diventa meno impressionante) e l’app che è facile di usare e che dovrebbe consentire a qualsiasi tipo di utente di configurare rapidamente la rete. Allo stesso tempo, l’app offre pochissime opzioni approfondite e dovrai fare affidamento sull’interfaccia utente basata sul browser per una configurazione aggiuntiva (credo che le opzioni siano inutilmente divise tra le due interfacce). Detto questo, l’ESR530 non porta davvero nulla di nuovo rispetto agli altri sistemi WiFi, ma non manca di nessuna delle funzionalità previste e considerando che costa meno di alcuni degli altri dispositivi popolari della concorrenza, riuscirà senza dubbio a catturare l’attenzione di ogni potenziale cliente (e penso che questo fosse il piano dal inizio).
EnGenius ESR530
-
7.7/10
-
8.8/10
-
6.5/10
-
8.5/10
-
9/10