La Kensington SD1600P è una piccola docking station portatile che ha lo scopo di soddisfare le esigenze degli utenti che richiedono più porte sui loro laptop, ma che preferiscono non portare con loro un alimentatore aggiuntivo (necessario nel caso delle docking station ‘fisse’) e vogliono una semplice soluzione plug-and-play. Il dispositivo offre la possibilità di condividere una connessione Ethernet cablata con il laptop o i dispositivi mobili, supporta l’alimentazione Pass-Through, quindi è possibile caricare alcuni dispositivi utilizzando la batteria del portatile o connettersi a qualsiasi monitor esterno utilizzando la porta l’HDMI o VGA, che lo rende fantastico per una presentazione in ufficio, dove alcuni degli standard più vecchi persistono per un tempo più lungo.
L’SD1600P si presenta come un aggiornamento rispetto al suo predecessore, l’SD1500, che è stato rilasciato un paio di anni fa e se metti i due dispositivi uno accanto all’altro, l’SD1600P è un po’ più sottile (misura 13.4 x 7.6 x 1.5 centimetri) e il suo esteriore è quasi completamente ridisegnato, ma il dock ha mantenuto un elemento chiave: il modo conveniente di riporre il cavo nell’alloggiamento – ma, oltre all’aspetto rinfrescante, forse la più grande differenza è la possibilità di ricaricare dispositivi aggiuntivi. Quando l’SD1500 è entrato nel mercato, ha avuto un po’ più di difficoltà a giustificare la sua necessità, mentre nel 2018, la Kensington SD1600P ha molto più senso usato insieme a un MacBook Pro o a un computer Windows o Chrome moderno di dimensioni ridotte.
Non sono un fan della rimozione di funzionalità per aggiungerle in seguito a costi aggiuntivi, ma in questo caso, ha permesso lo sviluppo di laptop veramente sottili e leggeri che possono essere trasportati molto facilmente e la batteria ha ricevuto molto più spazio, così, di solito, un ultrabook supererà di gran lunga il portatile tradizionale in termini di durata della batteria. Ciò significa che il grande trade-off potrebbe valere la pena, dopo tutto, soprattutto considerando che abbiamo un’alternativa sotto forma di portatili da gioco che sono diventati più adatti agli uffici nel corso degli anni.
Se dai un’occhiata più da vicino alla maggior parte delle docking station disponibili sul mercato, noterai immediatamente che questi dispositivi sono dotati di un cavo USB Tipo-C che ha il ruolo di trasportare tutti i vari tipi di dati allo stesso tempo dalle tue periferiche al laptop e viceversa. Ho già discusso la natura dell’USB Type-C quando ho provato il Kensington SD5200T, quindi per essere breve, devi sapere che si tratta di una porta reversibile che supporta la ricarica dei dispositivi elettronici fino a 100W ed è compatibile con molti protocolli. L’SD1600P utilizza una connessione USB 3.1 Tipo-C, che supporta una velocità di trasferimento fino a 5 Gbps ed è compatibile con le porte Thunderbolt 3, un’altra tecnologia che utilizza la porta Type-C (con la velocità di trasferimento fino a 40 Gbps – questo tipo di porta è così versatile, che è riuscito a persuadere anche Apple ad adottarlo).
A differenza del Kingston SD5200T che ha un strato metallico esterno che circonda il dispositivo, l’SD1600P è completamente realizzato in plastica dura che è sorprendentemente leggero (pesa 110 grammi), quindi è molto facile da trasportare, ma si sente ancora robusto e perfettamente in grado di sopravvivere alcune cadute. Per migliorare il valore estetico del dispositivo, Kensington ha coperto i lati laterali con una finitura lucida (il resto rimane nero opaco) e all’interno di questa area, sul lato anteriore, è possibile trovare una porta VGA che è uno standard molto vecchio, quasi estinto (il mio U2515H di 3 anni non ce l’ha), ma che potrebbe ancora persistere in un ambiente aziendale, dove alcuni dispositivi sono molto robusti e affidabili, quindi si fermeranno per decenni – la porta VGA supporta un’uscita video con la risoluzione di 1920×1080 pixel a 60Hz.
Accanto ad essa, c’è una porta HDMI che supporta un’uscita video con la risoluzione 4K a frequenza di aggiornamento di 30Hz che in un ufficio sarà più che sufficiente, ma non sarà adatta se intendi usarla quando giochi o quando guardi i film, quindi, si consiglia di utilizzare un monitor 2K (non avrete problemi a mantenere una risoluzione di 2K a 60Hz). Ciò che vale la pena notare è che mentre il Kensington SD5200T supporta una configurazione a doppio monitor, l’SD1600P non lo fa, quindi dovrai scegliere tra l’uso della porta VGA o HDMI. Accanto a queste due porte, troverete anche una porta RJ45 Ethernet in grado di gestire una connessione Gigabit a Internet (ci sono due indicatori LED, quella ambra indica che c’è attività, mentre l’altro LED indica che c’è un collegamento stabilito).
Per verificare se tutto funziona perfettamente, ho collegato un Lenovo Y520 e un LG G5 a Internet attraverso l’SD1600P e tutto è andato bene, quindi ho potuto navigare facilmente sul web, ma, sorprendentemente, il mio Pixel 2 XL ha rifiutato di connettersi per qualsiasi motivo, ma sospetto che si tratta di un problema di Android Pie (Google, cosa fai?).
Sul lato posteriore, nascosto dal cavo, c’è un’area intagliata in cui è possibile trovare due porte USB 3.0, entrambe che supportano la tecnologia Power Delivery, in modo che possa caricare contemporaneamente un paio di dispositivi mobili; accanto a loro, c’è anche una porta USB Tipo-C (che supporta un massimo di 60W e fino a 3A) che può essere utilizzata anche per caricare dispositivi aggiuntivi dotati di questo tipo di porta (nessuna delle tre porte supporta alcuna tecnologia di ricarica rapida, quindi sarà necessario più tempo per andare dallo 0 al 100% quando si ricarica uno smartphone rispetto a quando si utilizza l’alimentatore dedicato).
Per testare le prestazioni di archiviazione dell’SD1600P utilizzando la porta USB Tipo-C, ho preso un’unità SSD esterna Samsung T5 da 256 GB e ho misurato la velocità quando il dispositivo era collegato direttamente a un laptop con una porta USB Tipo-C (non Thunderbolt 3) e successivamente, utilizzando la Kensington SD1600P tra di loro. Quando il laptop era collegato direttamente all’unità esterna, la velocità di lettura sequenziale era di 428.9 MBps e la velocità di scrittura sequenziale era di 429.5 MBps. Quando l’unità era collegata al laptop tramite l’SD1600P, la velocità di lettura sequenziale era di 428.2 MBps e la velocità di scrittura sequenziale era di 430.5 MBps (il che è un miglioramento gradito).
Info: L’SD1600P è compatibile con il sistema operativo Windows OS (7+), macOS (10.13+) e Chrome OS (44+).
La Conclusione
Se hai un notebook portatile e devi costantemente connettere più dispositivi (a casa o in ufficio), la piccola Kensington SD1600P è una necessità, specialmente quando tutto ciò che devi fare è sederti al tavolo e connettere solo un cavo al laptop per accedere a tutte le periferiche necessarie. Ma, il dispositivo manca la ricarica nativa, quindi dovrai comunque affidarti all’alimentatore del tuo portatile per caricare qualsiasi dispositivo aggiuntivo.
Allo stesso tempo, la capacità di passare la potenza tra dispositivi è quella che è riuscita ad ampliare la portata del dispositivo (rispetto al suo predecessore) ed è ciò che gli dà un vantaggio rispetto ad alcuni dei suoi concorrenti. Certo, ci sono alcuni aspetti negativi, come la mancanza di un lettore di schede SD e il fatto che non ci sono porte audio (a meno che non decidi di utilizzare gli adattatori forniti con alcuni smartphone che non hanno il jack da 3,5 mm), ma l’SD1600P offre una connessione affidabile a un monitor o proiettore utilizzando la porta VGA o HDMI, può facilmente ricaricare più dispositivi mobili e consente la connessione a Internet, quindi se questo si adatta alle tue esigenze, il Kensington SD1600P è una delle soluzioni migliori disponibili.
Recensione Kensington SD1600P
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8.8/10
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9.1/10
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9/10
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8.2/10