Il Linksys WRT3200ACM è uno dei due router wireless più potenti della serie WRT Linksys (insieme al WRT32X) e il successore di uno dei più popolari router AC1900, il WRT1900ACS. Come suggerisce il nome, il WRT3200ACM è un dispositivo AC3200, ma non abbiamo a che fare con un router tri-band (questa significa che non c’è il secondo radio a 5GHz e il router è solo dual-band), invece, Linksys ha implementato la tecnologia Tri-Stream 160, così rendendo il WRT3200ACM il primo router a supportare canali di larghezza di banda contigui di 160 MHz nella banda 5 GHz.
Sono contento che Linksys voglia andare avanti con lo sviluppo della tecnologia, ma anche nel 2018, i dispositivi che supportano i canali 160 MHz contigui sono molto difficili da trovare, quindi questa nuova funzione sarà utile solo se avete almeno due dispositivi dello stesso tipo (due Linksys WRT3200ACM o WRT32X) collegati in modalità bridge. Mentre il cliente abituale non sarà in grado di sfruttare i principali punti di vendita del WRT3200ACM, questo router contribuirà a migliorare alcune reti, quindi vediamo se vale la pena eseguire l’aggiornamento tramite WRT1900ACS.
Info: Il Linksys WRT3200ACM ha subito molteplici cambiamenti radicali durante i suoi due anni di esistenza, quindi, all’inizio il router funzionava correttamente e aveva una prestazione wireless molto buona, ma durante l’anno scorso molti utenti hanno iniziato a lamentarsi del fatto che il WRT3200ACM stava avendo seri problemi con la banda a 5 GHz (alcuni hanno suggerito che potrebbe trattarsi di un problema hardware e che il chip Marvell doveva essere cambiato) e che le luci a LED diventeranno meno luminose dopo alcuni mesi di utilizzo normale. Quindi, tenuto conto di questi aspetti, ho deciso di acquistare WRT3200ACM e testarlo per verificare se Linksys è riuscito a rilasciare un firmware stabile che almeno risolva l’instabilità della banda a 5 GHz.
Il Design
Alcuni anni fa, Linksys ha preso la decisione di prendere ispirazione dal design dell’iconico Linksys WRT54G e creare un vero successore che porterà avanti l’eredità di Linksys. È così che nacque il WRT1900AC, un dispositivo che oltre ad essere uno dei router AC1900 più veloci sul mercato, aveva un design davvero unico che non solo riuniva i fan nostalgici, ma catturava anche l’attenzione di un nuovo pubblico esasperato dal rilascio continuo dei router con l’aspetto quasi identico. Linksys ha apprezzato così tanto il nuovo design che ha deciso di mantenerlo per l’intera serie, rendendo piuttosto difficile distinguere i router (tranne il WRT1200AC, che ha due antenne e il LINKSYS WRT32X AC3200 che è completamente nero). So che il design è l’aspetto meno importante in un router, ma trovo un po ‘ridicolo che non possa distinguere il WRT1900ACS dal WRT3200ACM (sono passati quasi due anni, portate qualcosa di nuovo!).
Anche se ha preso il design del WRT1900ACS, il WRT3200ACM sembra molto meglio di molti altri router sul mercato: il dispositivo è diviso in due parti, il retro che è coperto da una finitura nera opaca e con molti buchi in alto per un flusso d’aria adeguato e il lato anteriore blu, che è un po’ lucido (ma non mantiene le impronte digitali). Le quattro antenne rimovibili sono posizionate nello stesso modo, con due di loro sul lato posteriore e gli ultimi due, ciascuno su un lato del router. Le dimensioni del WRT3200ACM rimangono le stesse, 24.5 x 19.3 x 5.1 pollici e il peso è un po’ più leggero (0.79 kg), quindi rientra nella categoria di router abbastanza grandi (insieme all’Asus RT-AC88U e Netgear Nighthawk R7800 X4S). Il Linksys WRT3200ACM può essere posizionato su una superficie piana, ma può anche essere montato a parete se non si dispone di spazio sufficiente per mantenerlo ventilato adeguatamente.
Sul lato inferiore del router, ci sono quattro piedini in gomma (abbastanza grandi) per mantenere il dispositivo stabile anche se si collegano tutte le porte e ci sono altre due sezioni con fori di ventilazione che aiutano a mantenere il router ben ventilato (e il WRT3200ACM sicuramente ha bisogno di ogni qualsiasi miglioramento della ventilazione dal momento che Linksys ha deciso di rimuovere la ventola fail-safe sul modello precedente di WRT1900AC). Sempre in basso, c’è una piccola etichetta che contiene varie informazioni sul dispositivo (come il numero di serie, l’indirizzo MAC e il SSID e la password predefiniti).
Sulla parte frontale del dispositivo, nella plastica nera lucida, c’è una serie di luci a LED bianche (sette sono davanti e cinque leggermente verso destra), che mostra se il dispositivo e spento / acceso (se lampeggia, significa che è in fase di avvio o è in modalità auto-diagnostica), lo stato di Internet (se è di colore ambra solido, significa che la connessione è inattiva a causa di alcuni problemi di configurazione e se il LED lampeggia di un colore ambra, la connessione è inattiva a causa di problemi hardware), lo stato delle bande 2.4 GHz e 5 GHz (se uno dei due LED lampeggia, il router sta ricevendo o inviando dati), eSata, USB 1, USB 2 (ci sono due indicatori, uno sopra l’altro: la linea e il punto indica che un dispositivo USB 3.0 è stato collegato e se il punto è spento, quindi è stato collegato un dispositivo USB 2.0), le quattro porte Ethernet LAN (ogni porta ha un indicatore T primario e un indicatore punto secondario: se il punto è spento, significa che c’è un dispositivo collegato a 10/100 Mbps, altrimenti, c’è una connessione a 1000 Mbps) e per il WPS (se il LED è bianco solido per 5 secondi, la connessione è stata eseguita con successo, altrimenti, se il LED lampeggia di un colore ambra, il processo è fallito).
Info: Uno sguardo rapido all’interno della custodia ha rivelato che i LED delle porte sono grandi e funzioneranno correttamente per un lungo periodo, mentre il resto degli indicatori LED sono più piccoli e “forzati” per produrre lo stesso livello di luminosità, quindi potrebbe essere il motivo per cui così tante persone si sono lamentate del fatto che i LED diventano meno luminosi dopo un periodo.
Nella parte posteriore del router ci sono un sacco di porte e pulsanti: da sinistra, c’è un connettore antenna, un pulsante WPS, quattro porte Gigabit Ethernet (10/100/1000Mbps) LAN, una porta Internet, una porta USB 3.0, una porta USB 2.0 / eSATA combinata (è bello vedere che Linksys non ha inserito alcuna porta USB sul lato anteriore o laterale), un piccolo pulsante rosso incassato (devi premere il pulsante per 10 secondi per ritornare il router alle impostazioni predefinite), la porta di alimentazione e un altro connettore di antenna.
L’Hardware
All’interno, il Linksys WRT3200ACM è equipaggiato con uno CPU Marvel Armada 88F6820 dual-core 1.8GHz (ARMv7), uno switch Marvell 88E6352, 512 MB di RAM (Micron DDR3) e 256 MB di memoria flash (Spansion NAND). Inoltre, la banda radio a 2.4 GHz utilizza il chipset Marvell 88W8964, insieme a un modulo front-end Skyworks SKY85309-11 e la banda radio a 5 GHz utilizza il chipset Marvell 88W8964, insieme al front-end Skyworks SKY85728-11.
Il Linksys WRT3200ACM offre una velocità di trasferimento di dati teorica massima di 600 Mbps utilizzando la banda radio a 2.4 GHz e la velocità massima teorica di trasferimento di dati di 2600 Mbps utilizzando la banda radio a 5 GHz.
Info: il consumo energetico, mentre operativo, è di circa 33 Watt.
La Prestazione
Il Linksys WRT3200ACM è un router 3×3 (anche se ha quattro antenne) di classe AC3200, ma, come ho detto nell’introduzione, questo non è un router tri-band e uno dei segni principali è perché utilizza la tecnologia MU-MIMO (so che in 2018 questo non è più un fattore limitante ma è stato rilevante un paio di anni fa). Il router tri-band presenta una banda radio a 5 GHz addizionale, oltre alla configurazione molto difusa dual-band e questa aiuta di più alla stabilità della rete, bilanciando il carico tra le tre radio, aumentando quindi il throughput (non la velocità di collegamento!). Ciò significa che un router AC3200 tri-band funzionerà come uno AC1900, ma sarà in grado di gestire molti più client connessi wireless e garantire una migliore stabilità della rete.
La tecnologia MU-MIMO di Marvell è completamente diversa poiché invece di servire un cliente alla volta (il solito approccio SU-MIMO), possono essere serviti più utenti allo stesso tempo. Ciò significa che ogni cliente MU-MIMO connesso riceve un flusso di dati individuale (eliminando così qualsiasi competitività per la larghezza di banda), consentendo agli utenti di giocare online o eseguire qualsiasi streaming video allo stesso tempo, senza subire alcuna latenza. Questa tecnologia sembra fantastica e imperdibile in ogni casa, ma l’unico problema è che il mercato non ha realmente raggiunto la velocità dello sviluppo della tecnologia di rete (ci sono ancora molte persone e aziende che considerano l’802.11ac standard come qualcosa di esotico – questa affermazione rimane vera anche nel 2018).
Quindi, la tecnologia MU-MIMO non è una soluzione per il presente e più probabile per un possibile futuro in cui le schede wireless compatibili MU-MIMO sono una cosa usuale e diffusa nei tutti dispositivi wireless. Il punto di vendita principale e il motivo per cui è stato sviluppato Linksys WRT3200ACM è la funzione Tri-Stream 160. Per capire meglio come funziona questa tecnologia, prendiamo il router AC1900 3×3 usuale, con ogni stream (flusso) massimo a 433 Mbps utilizzando la modalità di larghezza di banda di 80 MHz (raggiungendo quindi alla velocità massima pubblicizzata di 1,300 Mbps per la banda radio a 5 GHz). La tecnologia Tri-Stream 160 utilizza più o meno lo stesso concetto, ma invece di utilizzare la larghezza di banda di 80 MHz, si ottengono tre flussi a 160 Mhz di larghezza del canale, quindi aumentando il trasferimento di dati a 867 Mbps su ciascun flusso (sommando fino a 2,600 Mbps sulla banda radio di 5 GHz).
Il Tri-Stream 160 suona sicuramente come una cosa rivoluzionario, ma l’utente può davvero usare questa tecnologia con qualsiasi dei dispositivi attualmente presenti nel mercato? Hmm, no. L’unico dispositivo che supporta questa tecnologia è un altro router WRT3200ACM (i flussi di dati interni saranno fantastici utilizzando la modalità bridge, senza dubbio) e, dal momento che non ci sono altri adattatori wireless compatibili sul mercato (o se si utilizzano adattatori wireless 1×1 o 2×2), il WRT3200ACM funzionerà in modo simile a un router AC1900 di fascia alta e nulla di più. Questo è un peccato di cui sono colpevoli quasi tutti i produttori di router, gonfiando il numero nella scatola il più possibile, mentre l’utente usuale sarà ipnotizzato pensando che otterrà la velocità scritta nella scatola.
Detto questo, il WRT3200ACM è sicuramente ‘future-proof’, ma non sono sicuro che questo sia il futuro del mondo del networking (Linksys la pensa così e si è preparato in anticipo) e la mia opinione è che un router tri-band ha il vantaggio di non aver bisogno di adattatori wireless speciali, solo quelli che usano la banda radio a 5 GHz (inoltre, l’approccio tri-band ha funzionato benissimo per i sistemi mesh Wi-Fi (come il Orbi, Eero 2nd Gen o il Velop) che necessitavano di un modo affidabile per gestire il traffico di backhaul). L’ultima funzionalità che desidero menzionare dal Linksys WRT3200ACM è la tecnologia Beamforming che ha il ruolo di ottimizzare le prestazioni della rete identificando i dispositivi collegati (wireless) e focalizzando il segnale direttamente sui questi dispositivi, invece di trasmettere il segnale WiFi ovunque.
Per testare le prestazioni wireless del Linksys WRT3200ACM, ho preso un notebook con un adattatore wireless compatibile e un PC desktop (dotato di uno degli adattatori wireless più potenti sul mercato consumer, il Asus PCE-AC88) e ho misurato le prestazioni di velocità in diversi punti all’interno di una casa di grandi dimensioni (mantenendo al minimo le interferenze). Quindi, usando la banda radio a 2.4 GHz (e implicitamente, la modalità 802.11n standard – 20 MHz larghezza di banda), a distanza ravvicinata (1.5 metri), ho misurato una media di 217 Mbps. In seguito, a 5 metri, la velocità è salita a 219 Mbps e a 10 metri, ho misurato una media di 95 Mbps. Dal momento che ho ottenuto una prestazione di velocità wireless decente sulla banda a 2.4 GHz, sono passato alla banda radio a 5 GHz (utilizzando lo standard 802.11ac, 80 MHz e il PCE-AC88) e ho ottenuto i seguenti risultati: a 1.5 metri dal router, sono riuscito a misurare una media di 812 Mbps (con il picco a 936 Mbps), mentre a 5 metri, la velocità è scesa a 647 Mbps e infine, a 10 metri, ho misurato una media di 537 Mbps.
Ovviamente, se non utilizzi i migliori adattatori WiFi disponibili sul mercato, non puoi raggiungere questo tipo di prestazioni, quindi utilizzando un computer con un adattatore più comune, ho ottenuto i seguenti risultati: a distanza ravvicinata (non più di 1.5 metri), sono riuscito a misurare una media di 563 Mbps, mentre a 5 metri, la velocità è scesa a 525 Mbps. Infine, a 10 metri, ho misurato una media di 334 Mbps. Poiché il router ha una porta USB 3.0, ho dovuto misurare le prestazioni dello storage. Così, ho preso una cartella da 2.0 GB che contiene file multimediali (video, musica e libri) e ho misurato una velocità di scrittura di 88.5MBps e una velocità di lettura di 113.1MBps. Questo lo rende uno dei router più veloci dal punto di vista dello storage disponibile sul mercato in questo momento.
La Configurazione
Il processo di configurazione del WRT3200ACM è semplice come con qualsiasi altro router wireless moderno: devi collegare il tuo PC alla rete WiFi del router usando la password mostrata sull’etichetta (dalla parte inferiore del dispositivo) e dopo, devi aprire un browser web per avviare la funzione Installazione Linksys Smart (se la procedura guidata non si avvia istantaneamente, devi andare su linksyssmartwifi.com). La procedura guidata di installazione ti guiderà attraverso la configurazione delle impostazioni wireless (SSID e password per entrambe le bande radio), per creare una nuova password del router e l’account Linksys Smart WiFi (che consente di accedere alla rete da remoto). Per impostazione predefinita, le impostazioni del tipo di connessione vengono eseguite automaticamente (se no, puoi eseguire la configurazione manuale). Dopo aver completato la configurazione iniziale, si ottiene l’accesso all’interfaccia utente per configurare il router a un livello più approfondito.
La seconda volta che ho configurato il WRT3200ACM, ho utilizzato l’app mobile Linksys (la stessa utilizzata per configurare sia i sistemi Velop a tre bande che i sistemi Velop dual-band) ed i passaggi sono praticamente uguali a quelli del browser: l’utente deve selezionare ‘A Linksys Router’ invece di ‘A Velop System’, collegare alla rete WiFi del router e attendere che il dispositivo venga rilevato dall’app; in seguito, l’utente deve installare l’ultimo aggiornamento del firmware e configurare le due reti WiFi; da qui in avanti l’utente può navigare liberamente sul cellulare e sulla interfaccia basata su browser.
La pagina principale dell’interfaccia del browser ha un menù sulla sinistra con tutte le sezioni importanti, ognuna delle quali mostra una nuova finestra al centro.
Sul lato destro, si aprono nove piccole finestre che mostrano lo Stato della rete, il collegamento alle Reti domestiche Linksys, le Impostazioni WiFi, l’Accesso ospite, lo stato del Filtro Famiglia, l’Archiviazione esterna, l’Assegnazione di priorità ai servizi e la Mappa di rete. La prima sezione comprende gli Strumenti di Smart WiFi e include le seguenti opzioni: la Mappa di rete (una rappresentazione grafica della rete, compresa la Rete ospite e l’Utilizzo di Internet), l’Accesso ospite, il Filtro Famiglia (è possibile limitare l’accesso a Internet per dispositivi specifici, bloccare gli orari di accesso a Internet o bloccare l’accesso su siti Web predefiniti), l’Assegnazione di priorità ai servizi multimediali (qui, l’utente può trascinare i dispositivi nella sezione con la priorità normale o alla sezione con alta priorità e scegliere tra le Applicazioni ed i Giochi online per tali sezioni), lo Test della velocità e l’Archiviazione esterna (lo Stato, l’Accesso alla cartella, il Server FTP ed il Server multimediale).
Direttamente al di sotto degli Strumenti si Smart WiFi, è possibile visualizzare le Impostazioni del router: la Connettività (le impostazioni Standard – il Nome della rete e la Password, la Password router, l’Aggiornamento firmware, il Fuso orario e le Spie di attività; le Impostazioni Internet – il Tipo di connessione IPv4 o IPv6, la Clonazione dell’indirizzo MAC e MTU; la Rete locale – Dettagli del router e il Server DHCP; il Routing avanzato – NAT, Routing dinamico e Routing statico; VLAN – VLAN, Internet (Trunk) ed Ethernet; l’Amministrazione: l’Accesso alla gestione locale, l’UPnP e l’Application Layer Gateway), la Risoluzione dei problemi (lo Stato, la Diagnostica e i Registri), le Impostazioni Wi-Fi (le impostazioni Wireless, il Filtraggio MAC, la Impostazione protetta Wi-Fi e l’Utilità di pianificazione wireless), la Protezione (Firewall – Firewall, Passthrough VPN, Filtri Internet e Servizi porte IPv6; DMZ; Applicazioni e giochi – DDNS, Inoltro porta singola, Inoltro intervallo porte e l’Attivazione intervallo porte) e il Server OpenVPN.
Mentre l’app è stata veloce e intuitiva, ho notato che l’interfaccia basata sul web è stata lenta e ho avuto qualche problema trovare alcune opzioni (come trovare dove si può aggiornare il firmware – come suggerimento, è in Connettività).
Oltre al MU-MIMO e alla funzione Tri-Stream 160, il terzo punto di forza del Linksys WRT3200ACM è il supporto per i firmware Open Source. Dato che il router è realizzato con questo tipo di compatibilità, i firmware personalizzati OpenWRT o DD-WRT dovrebbero essere più stabili rispetto agli altri router, ma c’è qualcosa che non ho capito bene. Mentre il WRT3200ACM è pubblicizzato come Open-Source Ready, sul loro sito web è scritto che l’installazione di firmware di terze parti avviene a proprio rischio e la sostituzione del firmware installato in fabbrica con il firmware open source invalida la garanzia. Così, mentre Linksys ti incoraggia ad usare firmware di terze parti, non aggiusterà il prodotto se qualcosa non va bene.
In più, il supporto per il firmware open source è stato uno dei motivi per cui tante persone hanno deciso di utilizzare i router della serie WRT, ma, a differenza di altri produttori che sono stati generalmente ben supportati da sviluppatori di terze parti (come Asuswrt-Merlin per i router Asus), Linksys manca molto in questo reparto. In questo momento, non consiglierei di usare DD-WRT con il WRT3200ACM (non porta quasi nulla di nuovo in termini di funzionalità e sembra datato), ma ho notato un sacco di feedback positivi dal team di progetto LEDE, quindi, se vuoi utilizzare un firmware di terze parti, devi andare per OpenWRT.
La Conclusione
Il Linksys WRT3200ACM è un dispositivo strano perché, da un lato, è capace di una prestazione wireless superiore alla media, una prestazione fantastica di archiviazione e un’interfaccia app semplice da usare (mentre l’interfaccia basata su browser è molto lenta). D’altro canto, tutte queste nuove funzionalità non hanno alcuna usabilità nel mondo reale e le uniche persone a trarne vantaggio sarebbero quelle che acquistano effettivamente due di queste unità e le usano in modalità bridge. Inoltre, il supporto per i firmware personalizzati aveva il potenziale per rendere questo router uno dei più veloci sul mercato, ma finora non è successo. Nel complesso, nella sua condizione attuale, il WRT3200ACM sta funzionando molto bene, quindi lo terrò ancora per un po’ per vedere se Linksys è riuscito a risolvere tutti i problemi e ha fatto la serie WRT decente di nuovo.
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8.5/10
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