La telecamera IP Reolink RLC-511 è stata appositamente progettata per resistere agli agenti atmosferici (facendo affidamento su un involucro completamente metallico) e una delle caratteristiche principale di questo dispositivo è la sua capacità di registrare video di alta qualità (Super HD) durante il giorno e durante la notte. So che le telecamere per interni sono (di solito) perdonate per la loro qualità dell’immagine, ma all’aperto, devi avere una visione chiara di tutto ciò che accade vicino alla tua casa, soprattutto se hai un portico più grande. Il vantaggio che la Reolink RLC-511 può avere rispetto ai suoi concorrenti è lo zoom ottico 4x che dovrebbe consentire all’utente di vedere più lontano (come un cancello) e potresti anche provarlo su oggetti in movimento, soprattutto considerando che l’autofocus è sorprendentemente veloce.
Inoltre, proprio come con l’RLC-522, ci sono più opzioni di archiviazione, le principali sono la scheda SD e l’abbonamento Cloud, ma puoi anche utilizzare la videocamera con un sistema NVR e persino con un NAS (QNAP lo ha nel suo elenco dei dispositivi supportati e sì, anche Synology). È vero che la telecamera ha circa 2 anni, ma le tecnologie implementate sembrano ancora fresche e poiché l’RLC-511 è sicuramente una soluzione conveniente per ciò che offre (la qualità dell’immagine è una delle migliori considerando il prezzo), diamo uno sguardo più da vicino per vedere se vale la pena prendere in considerazione questa telecamera per migliorare la sicurezza della tua casa.
Info: All’interno della confezione troverai la telecamera stessa, un cavo Ethernet corto, un coperchio impermeabile per il cavo, alcune viti di montaggio e una chiave esagonale.
Il Design e la Qualità Costruttiva
Reolink ha chiaramente progettato la RLC-511 come una telecamera per esterni poiché presenta un corpo rettangolare abbastanza grande completamente in metallo (sembra essere alluminio) e sul retro c’è un supporto metallico solido che è regolabile solo dopo aver azionato il meccanismo di bloccaggio usando la chiave esagonale. Quindi sì, ha l’aspetto tradizionale della telecamera di sorveglianza e questo può essere un vantaggio poiché una telecamera non dovrebbe essere utilizzata solo per la registrazione di filmati, ma anche per scoraggiare attivamente i potenziali trasgressori ad entrare nella tua proprietà. E l’aspetto industriale della RCL-511 è garantito per ottenere questo effetto – vale anche la pena ricordare che la fotocamera misura 23.8 x 7.2 x 7.6 centimetri (con il braccio del supporto completamente esteso).
Il corpo della fotocamera principale può essere diviso in due parti (svitando le quattro viti dal retro) e c’è una guarnizione in silicone per garantire che né polvere né acqua possano entrare nella custodia. Reolink afferma che l’RLC-511 è certificato IP66 (come la RLC-522) e questo conferma effettivamente che il dispositivo è completamente protetto dall’ingresso di polvere e da getti d’acqua potenti.
Quindi, se la telecamera viene tenuta all’aperto, non devi preoccuparti di eventuali tempeste potenti, ma, se decidi di montarla su un palo, assicurati di avere una certa protezione contro i fulmini. Durante l’inverno, l’RLC-511 dovrebbe andare bene, ma tieni presente che è valutato per rimanere operativo solo quando la temperatura è compresa tra -10° C e 55° C, quindi dovrebbe andare bene durante l’inverno in Italia. Il processo di smontaggio non è molto difficile a causa delle quattro viti, ma per accedere al PCB principale, è necessario fare attenzione quando si scollega ciascuna sezione (sì, l’apertura della fotocamera può portare all’annullamento della garanzia).
Detto questo, all’interno del Reolink RLC-511, sono stato in grado di identificare un processore Novatek NT98515MBG 1945-BS 741U3900 che è lo stesso dell’RLC-522 (e dell’E1 Zoom) e c’è anche un circuito integrato Ruimeng MS41929 JC9HT5 che ancora una volta, mostra quanto sia l’RLC-511 equipaggiato in modo simile al Reolink RLC-522.
Sulla parte anteriore, l’RLC-511 ha il sensore circolare protetto da un pannello di vetro e che lo circonda, ci sono LED IR 24pcs (14mil / 850nm) che si attivano quando il sensore di luminosità rileva che il livello di luce è diminuito sotto un certo livello. La telecamera ha anche un microfono integrato ma a differenza della serie E1, l’RLC-511 (così come l’RLC-522) non supporta l’audio a due vie e puoi solo ascoltare il suono catturato insieme al filmato. Sul lato posteriore, c’è una piccola copertura fissata da due viti che nasconde lo slot della scheda microSD (è limitato ai 64 GB che non trovo sufficiente).
Come previsto, il supporto offre una quantità limitata di movimento e puoi regolarlo solo da 0 a 90 gradi verticalmente (usando la chiave esagonale) che va bene per la maggior parte delle situazioni, ma se hai bisogno di maggiore flessibilità, potresti usare l’RLC-522 poiché offre prestazioni video molto simili (ma ha solo uno zoom 3x). Dalla parte inferiore del supporto, c’è un cavo corto che viene diviso in tre estremità separate, un’estremità adatta per il collegamento di un adattatore di alimentazione (nel caso in cui non vuoi utilizzare PoE), un’estremità per il collegamento di un cavo Ethernet (è 10/100Mbps e supporta PoE 802.3af) e la terza estremità ha un pulsante di ripristino collegato (lo devi premere e tenere premuto per circa 10 secondi per riportare il dispositivo alle impostazioni predefinite di fabbrica). Quando ho provato l’RLC-522, ho notato che il corpo metallico si riscaldava un po’ durante il funzionamento, ma solo vicino al supporto.
L’Installazione e la Configurazione
Il processo di montaggio su una parete o un soffitto è molto semplice che non richiede altro che praticare tre fori e utilizzare le viti fornite per fissare saldamente la base della telecamera alla superficie desiderata. Il cavo può essere fatto passare direttamente attraverso un foro nel soffitto oppure puoi lasciarlo fuori dal muro (c’è una piccola apertura nella base metallica appositamente realizzata per il cavo). Come ho detto prima, sono disponibili più opzioni per alimentare il dispositivo e il modo tradizionale è quello di fare affidamento su un adattatore di alimentazione e no, non ce n’è uno nella confezione poiché l’attenzione era rivolta alla tecnologia PoE. Suggerisco invece di utilizzare PoE poiché utilizzerà un unico cavo sia per l’alimentazione che per la trasmissione dei dati e forse il modo più semplice per utilizzare questa tecnologia è affidarsi al Reolink PoE NVR.

Dubito che molti di voi abbiano veramente bisogno di un NVR, quindi potete anche utilizzare un adattatore PoE attivo 802.3af 48V o uno switch Ethernet PoE. Se vuoi utilizzare uno switch, sono necessari solo due cavi Ethernet, uno per collegare il router allo switch e un altro per collegare la telecamera allo switch Ethernet, mentre l’installazione dell’adattatore PoE può essere un po’ più complicata.
Nello specifico, è necessario collegare la porta LAN dall’adattatore al router (utilizzando una delle sue porte LAN) e quindi utilizzare la porta PoE (dall’adattatore) per collegare un cavo alla telecamera Reolink. All’interno della confezione, ho notato che c’è un coperchio impermeabile ma, proprio come con l’RLC-522, il cavo Ethernet deve essere crimpato dopo averlo inserito attraverso il coperchio, altrimenti non entrerà. Dopo che la fotocamera è stata alimentata, la sentirai zoomare e mettere a fuoco, quindi è pronta per essere accoppiata all’app.
Dopo aver scaricato e installato l’app Reolink, l’interfaccia principale mostrerà immediatamente la telecamera come un “Dispositivo non inizializzato”: toccala per avviare la configurazione guidata. Reolink E1 Zoom e E1 Pro richiedevano all’utente di scansionare un codice QR e c’era una voce fastidiosa come guida, ma l’RLC-511 (e l’RLC-522) sembra essere molto più semplice da installare. Detto questo, la procedura guidata richiederà la creazione di una password di accesso (sfortunatamente, il nome dell’account amministratore non può essere modificato), per dare un nome alla telecamera e questo è tutto, ora dovresti essere in grado di visualizzare il filmato dal vivo dalla telecamera.
Il Software e la Funzionalità
L’interfaccia del software è la stessa per qualsiasi telecamera Reolink con alcune piccole differenze: se abbiano la funzione di inclinazione / panoramica automatica o la possibilità di ingrandire il filmato. Quindi, dopo aver completato il processo di installazione, dovresti essere in grado di vedere il filmato live che copre la parte superiore centrale dello schermo mentre al di sotto, c’è il solito set di icone di accesso rapido. Da sinistra, c’è l’icona Riproduci / Pausa seguita da Disattiva l’audio, Cattura foto, Registra video, imposta la qualità dell’immagine ed Espandi. La qualità dell’immagine può essere impostata su tre diversi valori: Fluido, che è la qualità più bassa, ma anche la più veloce (lag vicino a 0) e ha il bitrate più basso; c’è Bilanciato che è la qualità media e, infine, c’è 5MP che è la qualità dell’immagine più alta (il Super HD) e che avrà anche il bitrate più alto. Il flusso principale può andare da 1024 Kbps fino a 8192 Kbps, ma nel mio caso, aggirerebbe a una media di 6200 Kbps.

Inoltre, la qualità Super HD è qualcosa che viene evidenziata come una caratteristica importante anche per la serie E1 ed è un modo per far sapere agli utenti che non si ottiene solo un’alta risoluzione (2560 x 1920p), è anche la migliore compressione per mantenere la qualità dell’immagine più alta possibile. Infatti, quando si guarda il filmato, la qualità dell’immagine è molto buona, identica all’RLC-522 poiché è lo stesso sensore da 5 megapixel (1/2.7″ CMOS e obiettivo F/1.6) e anche l’angolo di visualizzazione è eccellente (da 90 a 31 gradi in orizzontale e da 67 a 24 gradi in verticale). Più in basso, ci sono tre schede principali, la prima per il Ritaglio nel video (ingrandisce solo un’area specifica), seguita da PTZ e Riproduzione. PTZ ha funzioni diverse a seconda del modello Reolink e nel caso dell’RLC-511, ci sono due opzioni: Zoom e Fuoco. Quando ho provato l’RLC-522, sono rimasto impressionato dalla qualità dell’immagine dopo che il filmato è stato completamente ingrandito (3x), ma lo zoom e soprattutto il processo di messa a fuoco richiedevano alcuni secondi (5s + in totale) quando la qualità dell’immagine era impostata al massimo.
La buona notizia è che sia l’azione di ingrandimento che la messa a fuoco (sull’RLC-511) sono veloci anche con l’impostazione 5MP, richiedendo circa un secondo in totale, in modo da poter catturare rapidamente un evento più dinamico. La qualità dell’immagine rimane eccellente anche dopo aver ingrandito completamente durante il giorno, ma la telecamera offre anche prestazioni di visione notturna superiori alla media. So già che il sensore funziona alla grande durante la notte dall’RLC-522, ma ha avuto qualche problema durante lo zoom durante la notte (latenza significativa e un po’ rumore digitale). Lo zoom 4x dell’RLC-511 è veloce durante la notte (lo stesso che durante il giorno) e la qualità dell’immagine sembra essere migliore rispetto all’RLC-522. L’ultima scheda dell’interfaccia utente dell’app è la Riproduzione e funziona allo stesso modo della serie E1 e dell’RLC-522: il filmato che viene registrato da una pianificazione o quando viene attivato il rilevamento del movimento può essere visualizzato qui, ma è necessario aver abilitato in anticipo una qualche forma di archiviazione. Sull’interfaccia utente principale vale anche la pena ricordare che è possibile premere sull’icona dei quattro quadrati per vedere più viste della telecamera (fino a quattro contemporaneamente).

Detto questo, il rilevamento del movimento è lo stesso della serie E1 e dell’RLC-522, quindi puoi regolarlo dal menu Impostazioni (la ruota dentata nell’angolo in alto a destra) e per impostazione predefinita è impostato su 41, che è adatto per distanze maggiori, ma se l’area di interesse è più vicina (diciamo a 10 metri), devi impostare la sensibilità ad un livello inferiore. L’app ti consentirà anche di configurare le Notifiche e alcune impostazioni del Display, come l’esposizione, il bilanciamento del bianco, la retroilluminazione, il 3D DNR (riduzione dinamica del rumore), la frequenza di aggiornamento, puoi impostare una Filigrana e anche la Privacy Mask. Se non ti piace usare l’app, puoi scaricare ed eseguire l’utilità Reolink sul tuo computer che avrà tutte le opzioni dall’app e anche di più (l’utilità è praticamente identica a quella vista con l’E1 Pro e l’E1 Zoom).
La Conclusione
Sono rimasto impressionato dalla qualità dell’immagine della telecamera RLC-522 e, sebbene Reolink RLC-511 offre la stessa qualità, la supera in termini di zoom. E non è solo la capacità di ingrandire, è la velocità con cui ingrandisce e si concentra su un soggetto o una scena, rendendolo molto utile non solo per oggetti statici (come un cancello), ma anche su una strada più trafficata e dinamica. Inoltre, l’RLC-511 è resistente alle intemperie, non si surriscalda e l’app funziona alla grande, supportando più visualizzazioni di telecamere contemporaneamente. È anche abbastanza conveniente per le funzionalità che offre, quindi, dal mio punto di vista, è un acquisto migliore.
Reolink RLC-511 -
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