Poiché le telecamere di sicurezza sono diventate abbastanza convenienti, più persone ora sono interessate a mantenere la loro casa sotto sorveglianza e sì, le telecamere per interni sono importanti per controllare i bambini, ma all’aperto è dove un sistema di sorveglianza adeguato può fare la differenza. E non si tratta solo di cogliere le persone sul fatto, ma di scoraggiare attivamente qualsiasi potenziale intruso dal rubare cose dalla tua proprietà. Come previsto, hai molte opzioni disponibili, ma la Reolink RLC-522 è riuscito a catturare la mia attenzione grazie alla sua capacità di zoom. Questo può essere abbastanza utile all’aperto e in effetti, la telecamera è costruita per resistere a maltempo e si basa anche su PoE per semplificare notevolmente il processo di installazione.
La Reolink RLC-522 ha anche un sensore da 5 megapixel per offrire una qualità dell’immagine eccellente (la risoluzione 2560 x 1920 pixel), la visione notturna sembra arrivare fino a 30 metri, c’è il rilevamento del movimento, un’app intuitiva e diversi modi per memorizzare il filmato (incluso il supporto per il Reolink NVR proprietario). Ho già testato un paio di fotocamere Reolink (l’E1 Zoom e l’E1 Pro) e la qualità dell’immagine era ottima, ma una fotocamera per esterni deve essere in grado di coprire un campo visivo più ampio e resistere agli elementi, quindi diamo un’occhiata l’RLC-522 e vedere come si comporta se installato all’esterno.
Info: All’interno della confezione, oltre alla telecamera Reolink RLC-522, sono presenti quattro viti per il montaggio a parete o soffitto, un cavo Ethernet, un manuale utente e un kit coperchio impermeabile per proteggere i connettori del cavo dalle condizioni esterne.
Il Design e la Qualità Costruttiva
A differenza dell’RLC-511 che è stato chiaramente progettato per essere posizionato all’esterno, l’RLC-522 è un po’ più sottile a questo proposito, con una custodia a cupola che funzionerà benissimo quando posizionata sul soffitto, quindi è più protetta dalle tempeste, neve e sì, anche uccelli. E questa natura discreta è praticamente il vantaggio principale delle telecamere a cupola rispetto a quelle di tipo proiettile. La Reolink RLC-522 è completamente ricoperta da una finitura bianca opaca con il supporto in plastica e il corpo principale della fotocamera sembra essere in lega di zinco. Dopo aver aperto il dispositivo, mi sono reso conto che il produttore non ha utilizzato lo zinco solo per rendere la fotocamera più resistente, ma anche per offrire un materiale migliore per la dissipazione del calore. Vale anche la pena ricordare che l’RLC-522 è dotato di un chipset Novatek NT98515MBG e ho anche individuato un chip del circuito integrato Ruimeng MS41929 JC9JZ1 sul PCB dell’obiettivo (ce ne sono due interconnessi).
Quindi sì, come avevo anticipato in precedenza, la Reolink RLC-522 è effettivamente equipaggiato allo stesso modo dell’E1 Zoom – non è sorprendente dal momento che entrambe le fotocamere supportano lo zoom 3x. Durante lo smontaggio della fotocamera, mi sono reso conto che la base in plastica serve solo per sostenere il corpo circolare in zinco, quindi qualsiasi regolazione che si desidera apportare all’angolo di visualizzazione deve essere eseguita manualmente. La buona notizia è che tutti quei ritagli e aperture non diminuiranno la resistenza del dispositivo agli elementi, poiché il corpo principale in lega dell’RLC-522 è completamente isolato. La Reolink RLC-522 è pubblicizzato come classificato IP66, quindi la telecamera è completamente protetta dall’ingresso di polvere (o da qualsiasi altre particelle più fine) e dovrebbe sopravvivere anche quando sono diretti getti potenti d’acqua verso la custodia. La temperatura sopportata è compresa tra -10 e 55 gradi Celsius, quindi dovrebbe andare benissimo per il clima italiano.

Il corpo principale circolare ha un’area rettangolare appositamente dedicata all’obiettivo (che presenta un angolo di visione compreso tra 48 e 94 gradi). Quest’area sporge verso l’esterno e ha una finitura nera lucida che nasconde i 18 LED a infrarossi che si illuminano solo quando il sensore di luminosità viene attivato da condizioni di scarsa illuminazione. C’è anche un piccolo microfono e l’obiettivo da 12 mm, ma mi sono reso conto che non c’è altoparlante quindi, a differenza della serie E1, non c’è supporto per la comunicazione a due vie e il microfono sarà ottimo solo per registrare il suono con il video. Il dispositivo stesso ha le solite proporzioni di una telecamera a cupola, misura 10.53 x 9.3 cm e pesa 350 grammi. Ma questo aiuta a dargli una sensazione più premium e la buona notizia è che la plastica è molto solida e non scricchiola. Dalla parte inferiore dell’RL-522 è possibile staccare la staffa di montaggio (spostarla in senso orario) che consente di posizionare il cavo nel modo desiderato (ad esempio, può passare direttamente attraverso il soffitto).
Alla fine del cavo, si divide in tre estremità, una adatta per il collegamento a un cavo Ethernet (se si desidera alimentare la telecamera utilizzando la tecnologia PoE), l’altra per l’utilizzo di un cavo di alimentazione normale (12V 2A – e no, il cavo non è fornito nella confezione) e, infine, la terza estremità ha un pulsante Reset che, premuto per circa 10 secondi, riporterà la telecamera alle impostazioni di fabbrica. Per quanto riguarda le opzioni di archiviazione, non vedrai immediatamente lo slot della scheda microSD, ma se sposti un po’ il corpo della fotocamera, noterai che c’è una copertura di plastica fissata saldamente usando un paio di viti. Ruota la sezione sferica intorno per avere pieno accesso alle viti del coperchio e, dopo averle rimosse, potrai inserire facilmente una scheda microSD (supporta fino a 64GB).
Info: l’RLC-522 si surriscalda leggermente durante il funzionamento.
L’Installazione e la Configurazione
Idealmente, dovresti installare la Reolink RLC-522 sul soffitto (o qualsiasi superficie simile), ma puoi anche montarlo su una parete e in entrambi i casi, il cavo può essere alimentato sia attraverso il centro (direttamente dal soffitto) o usando il piccolo canale per fissarlo attraverso il muro. Come ho detto prima, sono disponibili diversi modi per accendere la fotocamera e il mezzo tradizionale è utilizzare un alimentatore, ma, poiché si tratta di una fotocamera PoE, puoi utilizzare un cavo Ethernet sia per alimentare il dispositivo che per inviare dati avanti e indietro. Ho notato che all’interno della confezione, il produttore ha aggiunto un coperchio impermeabile che puoi utilizzare per mantenere il cavo Ethernet al riparo da acqua o polvere. Il problema è che non è possibile inserire un cavo già crimpato poiché c’è solo spazio solo per il cavo Ethernet (quindi il coperchio deve essere utilizzato sul cavo nudo, prima di utilizzare lo strumento di crimpatura). L’RLC-522 supporta PoE 802.3af e funziona con adattatori attivi a 48V che sono un po’ più costosi, ma puoi anche fare affidamento su uno switch PoE.
Se utilizzi un adattatore PoE, assicurati di inserire i cavi correttamente: un cavo Ethernet dovrebbe andare dal router (qualsiasi porta LAN) alla porta LAN dell’adattatore PoE e un altro cavo Ethernet dovrebbe andare dalla telecamera alla porta PoE che si trova sull’adattatore. Se decidi di utilizzare uno switch PoE, le cose diventano decisamente più semplici poiché puoi utilizzare qualsiasi porta PoE disponibile. Dopo aver acceso l’RLC-522, dovresti sentire il suono dello zoom per alcuni secondi, quindi puoi scaricare e installare l’app mobile Reolink (disponibile su iOS e Android OS). Quando ho installato l’E1 Pro e l’E1 Zoom, il processo di installazione mi ha richiesto di scansionare un codice QR, ma, poiché l’RLC-522 non sembra averlo stampato da nessuna parte sulla sua custodia, ho usato l’opzione LAN e sorprendentemente, l’app ha raccolto rapidamente la telecamera (il dispositivo mobile deve trovarsi sulla stessa rete del router). A questo punto, la telecamera apparirà come ‘non inizializzata’ e toccandola sarà necessario creare una password di accesso (usane una forte per motivi di sicurezza – sarebbe stato meglio poter cambiare anche il nome utente da quello predefinito) e selezionare un nome per l’RLC-522. E questo è tutto, ora puoi esplorare l’interfaccia utente dell’app.
Il Software e la Funzionalità
L’interfaccia dell’app ha un layout molto simile all’interfaccia utente di Reolink E1 Pro e in particolare all’E1 Zoom, con il filmato live nella metà superiore dello schermo e al di sotto ci sono alcune icone di azione rapida. Da sinistra, c’è il pulsante Riproduci / Pausa, seguito dal microfono (abilitalo per ascoltare i suoni catturati dalla telecamera) e l’icona di catturare una foto. A destra, puoi iniziare a registrare il video, modificare la qualità del filmato e massimizzare la visualizzazione. La qualità video può essere fluente, equilibrata o 5MP (l’equivalente al basso, medio e alto) e, se impostata su 5MP, otterrai la migliore qualità possibile, ma sia il bitrate che la latenza aumenteranno. Nell’angolo in alto a sinistra del filmato, puoi vedere il bitrate corrente (si estenderà tra 1,024 Kbps e 8,192 Kbps) e nel mio caso, di solito rimarrebbe intorno a 6,200 Kbps; per quanto riguarda la latenza, in modo simile all’E1 Zoom, aspettati un paio di secondi di ritardo quando usi la qualità del video massima.
Verso la fine della pagina, ci sono tre icone più grandi, una per il Clipping del metraggio (ingrandisce una porzione specifica del video), la successiva è per PTZ e, mentre su E1 Pro ed E1 Zoom, avevi la possibilità per eseguire l’inclinazione delle telecamere dall’app, sull’RLC-522 sono disponibili solo lo zoom e la messa a fuoco. Se si ingrandisce, la barra di messa a fuoco si sposta automaticamente nella posizione adatta e, se si decide di spostarla manualmente, potrebbero essere necessari alcuni secondi prima di trovare il punto giusto. Durante il giorno, la qualità dell’immagine è ottima, con colori brillanti, un buon contrasto e un angolo di visione adeguato (soprattutto se impostato su 5MP). Se decidi di abbassare la qualità, non cambierà solo la risoluzione, ma anche il bitrate massimo. La terza icona è per la riproduzione che ti permetterà di riprodurre qualsiasi filmato che è stato catturato a causa di una registrazione programmata o del rilevamento del movimento. Puoi anche accelerare il video (fino a 4 volte) o rallentarlo (0,25x) e puoi anche scaricarlo.
Vale la pena notare che la telecamera registrerà alcuni secondi prima dell’attivazione del rilevamento del movimento, il che è molto utile per rilevare intrusi. Per quanto riguarda l’archiviazione del video, hai due opzioni principali: sulla scheda microSD o utilizzando i server Cloud, ma hai anche la possibilità di inviare il filmato a un NAS. Inoltre, tutte le telecamere Reolink funzioneranno con l’NVR proprietario, il che è utile se hai più di un dispositivo Reolink disponibile. L’app ti consentirà di modificare le impostazioni della videocamera (fai clic sull’icona a forma di ruota dentata sopra il filmato live), come i profili di qualità dell’immagine, la frequenza di aggiornamento, la data e la filigrana, impostare la maschera per la privacy (sfocare un’area in cui non sei autorizzato a filmare) e altro ancora. Anche il rilevamento del movimento può essere regolato dall’area Impostazioni e, di default, è impostato a 41 (proprio come sulla serie E1) che è più che sufficiente nella maggior parte delle situazioni, considerando che 50 è il massimo. A seconda della distanza che vuoi coprire, potresti voler impostare la sensibilità più alta per una copertura più ampia e più bassa se è solo il tuo portico (beh, a meno che non sia enorme).
Poiché si tratta di una telecamera per esterni, la visione notturna è estremamente importante e grazie ai 18 LED, la Reolink RLC-522 fa un buon lavoro nel mostrare molti dettagli vicino alla telecamera (a una distanza non superiore a 3 metri), ma ho anche puntato la fotocamera verso alcuni edifici e macchine in lontananza (a circa 60 metri di distanza) e, come puoi vedere dalle immagini (purtroppo compresse), fa un buon lavoro delineando lo scenario. Lo zoom durante la notte richiederà alcuni secondi in più rispetto al giorno per mettere a fuoco e, di nuovo, la qualità rimane per lo più invariata. So che molti di voi potrebbero chiedersi se il ritardo nella messa a fuoco non renda la funzione di zoom irrilevante quando è necessario vedere rapidamente qualcosa da vicino. È vero che all’aperto, dove tutto è più dinamico che all’interno, nel momento in cui la fotocamera mette a fuoco, l’evento potrebbe essere già accaduto e potresti averlo perso, ma se hai bisogno di monitorare un oggetto statico più da vicino, come un cancello lontano, quindi l’RLC-522 funzionerà alla grande.
La Conclusione
Le telecamere a cupola sono apprezzate per la loro natura discreta e la Reolink RLC-522 garantirà davvero la sicurezza della tua casa e dei suoi dintorni offrendo riprese live di alta qualità (con diversi modi per archiviare i video). La capacità di zoom è un’aggiunta gradita e, sebbene possa non essere la più veloce da mettere a fuoco, la telecamera può comunque utilizzare questa funzione per monitorare un’area lontana. Detto questo, considerando che il dispositivo copre praticamente tutte le funzionalità che ci si possono aspettare da una telecamera per esterni e poiché il prezzo è giusto, queste rendono l’RLC-522 una delle migliori opzioni in circolazione.
Reolink RLC-522 -
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