Il kit X-Sense Home Security è un sistema di sicurezza molto economico adatto per appartamenti più piccoli, dove di solito non hai più di 4 finestre e dove la connessione WiFi può raggiungere facilmente tutti gli angoli della tua casa. E questo perché c’è una stazione di base ben progettata (con una batteria integrata per proteggerti da interruzioni di corrente intenzionali o accidentali) e tutti i suoi accessori si collegano ad essa in modalità wireless. Sì, so che il produttore pubblicizza 2 chilometri sulla tecnologia Spread Spectrum, ma resta da testare in una casa con più muri spessi di cemento (come la mia). Sono rimasto un po’ sorpreso di vedere che X-Sense ha creato il suo primo sistema di sicurezza, ma suppongo che sia stata una transizione in qualche modo naturale dopo aver sviluppato così tanti rilevatori di fumo WiFi.
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Allo stesso tempo, questo significa che il sistema ha ancora spazio per crescere e nuove funzionalità possono ancora essere aggiunte (come il supporto Amazon Alexa che è stato aggiunto in seguito) – mi piace anche che tu possa anche aggiungere rilevatori di fumo al sistema. È interessante vedere come sia fiorente il mercato dei sistemi di sicurezza fai-da-te, quindi ci sono alcuni notevoli concorrenti di Abode e SimpliSafe, che hanno anche una fascia di prezzo simile. E questo significa che X-Sense è entrato in una nicchia abbastanza competitiva e ha bisogno di farlo bene la prima volta, soprattutto perché abbiamo a che fare con dispositivi che dovrebbero garantire la sicurezza delle nostre case. Senza ulteriori indugi, mettiamo alla prova il sistema di sicurezza domestica X-Sense e vediamo se si sono guadagnati il loro posto come pezzo di tecnologia affidabile.
Il Design e la Qualità Costruttiva
C’è un modello più semplice che ha meno dispositivi satellitari (due sensori per finestre e un rilevatore di movimento), ma il sistema che ho ottenuto aveva due sensori di ingresso aggiuntivi e un altro rilevatore di movimento. La stazione base è la stessa per entrambe le configurazioni e ha una custodia in plastica abbastanza compatta (misura 12,9 x 8,2 x 8,2 cm) coperta da una finitura bianca opaca. Non ci sono angoli acuti, tutto è bello e curvo e, mentre la parte superiore lascia spazio per far brillare il LED, ho notato che nella parte inferiore c’è un supporto integrato con un po’ di spazio vuoto, quindi mi chiedevo cos’è tutto su. Sembra che il produttore abbia posizionato l’altoparlante in modo che sia rivolto verso il basso e la piattaforma di base ha il ruolo di amplificare e spostare il suono ai lati.
Ed è rumoroso. Può raggiungere i 105 dB, quindi sì, lo sentirai e anche i tuoi vicini. Ho anche visto che c’era quella che sembrava una griglia per altoparlanti sul lato posteriore, sopra il connettore USB-C, quindi ho pensato di controllare cosa c’è dentro la custodia.
Ho aperto il dispositivo rimuovendo le quattro viti sul fondo e ho potuto far scorrere facilmente il coperchio superiore. Sembra che i suddetti ritagli siano per scopi di ventilazione e l’altoparlante si trovi effettivamente nella parte inferiore. Ci sono due antenne collegate alla scheda e le batterie sono (sorprendentemente) nella parte superiore della custodia, sotto la luce LED.
Sulla parte frontale della stazione base sono presenti due pulsanti, uno rettangolare abbastanza grande che ha il ruolo di avviare il processo di accoppiamento con il router, di tacitare un allarme scattato o di spegnere completamente il dispositivo (così facendo disabiliterete anche il batteria tampone). L’altro pulsante è in una posizione incassata e il suo ruolo è quello di ripristinare il dispositivo alle impostazioni di fabbrica predefinite. Il LED posizionato in alto si illuminerà di rosso se è stato attivato un allarme, diventerà verde quando la stazione base è in modalità di associazione e diventerà blu dopo una connessione riuscita al WiFi. Se la stazione base non riesce a connettersi al router WiFi, il LED sarà giallo.
Come dispositivi satellitari, c’è il sensore di movimento che è alimentato a batteria e sì, le batterie sono incluse nella confezione.
Il sensore è abbastanza grande e ha il pulsante di accoppiamento/test sotto il coperchio; puoi installare il dispositivo al muro usando le viti fornite (o puoi semplicemente usare i nastri forniti per incollarlo al muro – utile se sei in affitto). Anche il sensore di ingresso funziona a batteria ed è composto da due pezzi magnetici. Questa volta, l’interruttore di associazione è sul lato e il vano batteria è sotto la staffa. Dal punto di vista del design, i dispositivi satellitari non hanno un aspetto così speciale e non dovrebbero. Sono ricoperti da una finitura bianca opaca, quindi non cercano di attirare l’attenzione di nessuno, ma si fondono semplicemente con il muro.
Info: X-Sense fornisce anche un piccolo telecomando che può essere utilizzato per Attivare, Disattivare l’allarme, far sapere al sistema che sei a casa o inviare un segnale SOS.
L’Installazione
Il primo dispositivo che deve essere aggiunto alla tua rete WiFi è la stazione base, quindi vai avanti e accendila: collegala semplicemente a una fonte di alimentazione. Quindi, il LED dovrebbe iniziare a lampeggiare in verde; ora è un buon momento per scaricare e installare l’app X-Sense Home Security (funziona sia su iOS che su Android). Dovrai creare un account (richiede la tua email) e, dopo averlo attivato, dovresti essere in grado di iniziare ad aggiungere dispositivi.
Innanzitutto, seleziona la Base, quindi dovrai consentire all’app di accedere alla tua fotocamera per poter scansionare il codice QR dalla parte inferiore del dispositivo. Successivamente, dovrai creare una nuova Casa (Home) e selezionare la posizione della stazione base. Infine, seleziona una rete a 2,4 GHz (verrà rilevata per impostazione predefinita) e attendi che la base si accoppi al tuo router. Nel passaggio successivo, puoi aggiungere un rilevatore di movimento e, per farlo, è necessario inserire una batteria e quindi andare all’app. Qui, premi sul segno più e seleziona il sensore di movimento.
Il processo è molto simile alla stazione base, quindi devi anche scansionare il codice QR e premere il pulsante Reset finché il LED non inizia a lampeggiare. Ora dovrebbe essere connesso alla stazione base e confermato dalla notifica vocale. Dovrai passare a un processo molto simile con il sensore di ingresso, quindi vai avanti e selezionalo dall’elenco, scansiona il codice QR, aggiungi la batteria e fai clic sull’interruttore di ripristino finché non vedi il LED lampeggiare. Quindi, attendi la conferma vocale e il sensore dovrebbe apparire nell’app e dovrebbe mostrare lo stato accurato (aperto o chiuso).
Abbiamo anche un telecomando e, ancora una volta, il processo segue passaggi molto simili: scansiona il codice QR e questa volta dovrai premere i pulsanti di attivazione e disattivazione contemporaneamente fino a quando il LED non inizia a lampeggiare. Quindi dovrebbe essere aggiunto rapidamente all’app: ho notato che il mio telecomando aveva pochissima batteria, quindi ho deciso di cambiarlo. C’è una sola vite sul fondo: rimuovila per poter cambiare la batteria CR2032.
L’App
L’applicazione mobile è molto facile da usare e da capire, il che è un grande vantaggio per un’azienda che (ora) si concentra sulla sicurezza. La finestra principale mostra i dispositivi che hai associato all’app, inclusa la stazione base e ogni dispositivo mostrerà il suo stato attuale. Questo stato si cambierà in tempo reale (beh, con un ritardo di qualche secondo) a seconda che i sensori rilevino il movimento o che i pezzi magnetici siano aperti (per il sensore di ingresso). Puoi toccare qualsiasi dispositivo per controllare maggiori informazioni e regolare alcune impostazioni. Ad esempio, la stazione base ti consentirà di modificare la luminosità del LED e il volume della voce, nonché il volume degli allarmi: puoi selezionare tra tre toni, ma tieni presente che alla fine ci sarà un rapido test del suono, quindi non spaventarti.
I sensori di ingresso consentono di abilitare o disabilitare l’indicatore LED e di mantenerli silenziosi o aggiungere un suono quando viene attivato l’allarme. Questo è ottimo per far sapere ai trasgressori che è stato attivato un allarme e che è meglio fare marcia indietro rapidamente.
I sensori di rilevamento del movimento possono anche avere un tono aggiunto all’altoparlante prima che venga abilitato il clacson vero e proprio. Puoi anche abilitare o disabilitare il LED e impostare la Sensibilità.
Se l’area di interesse non è molto lontana, una sensibilità inferiore è buona, ma se si desidera coprire un’area molto più ampia, ad esempio un lungo corridoio, è possibile aumentare la sensibilità. Infine, puoi eseguire un Motion Test per avere un’idea migliore di dove e come posizionare correttamente il sensore di movimento. L’app ti permetterà anche di visualizzare i dispositivi per stanza, puoi selezionare tra le tre modalità disponibili: Disattiva, A casa e Fuori o visualizzare la cronologia (registri per quando è stato attivato l’allarme). C’è una nuova funzionalità che è stata aggiunta di recente e questo è il supporto per Amazon Alexa, il che significa che collegandosi all’account Amazon, puoi controllare il modo in cui il sistema funzionerà usando i comandi vocali.
La Prestazione
Ho fatto parte dei beta tester, quindi ho visto i passagi necessari per creare l’X-Sense Home Security, ma penso che lo stato attuale del sistema sia davvero equilibrato. So che l’app ha avuto dei problemi con la connessione tra la stazione base e i sensori, la portata a volte era stranamente corta e c’erano altri singhiozzi, quindi ho messo alla prova ogni parte del sistema. Il primo è la base e sembra che non abbia problemi con la lontananza dal router. Finché c’è una connessione affidabile al tuo WiFi, il LED della stazione base rimarrà blu fisso e comunicherà correttamente con i tuoi sensori. Per quanto riguarda i sensori di ingresso, ho aggiunto un breve video che mostra quanto sia reattivo e sì, ero molto vicino alla stazione base.
L’ho spostato molto più lontano per vedere se il tempo di reazione è altrettanto veloce (da qualche parte circa un secondo). A quattro muri di distanza (compreso un muro portante più spesso), non faceva alcuna differenza e nemmeno il segnale ne risentiva.
Quindi l’intervallo di 2 chilometri è molto realistico: non sono riuscito a far cadere il segnale nemmeno di una singola barra in una casa di cemento abbastanza vecchia e abbastanza grande, quindi questo la dice lunga. I sensori di rilevamento del movimento possono essere un po’ fastidiosi se sono installati in modo errato. Idealmente, dovresti posizionare il sensore a circa 2 metri dal pavimento o sul muro o in un angolo (non metterlo con un’angolazione strana, assicurati solo che sia rivolto verso l’area che ti interessa). Inoltre, tieni presente che sia il sole che un caminetto possono interferire con la precisione del sensore.
Nei miei test, mantenendo la sensibilità al livello più basso (1), l’allarme si attivava se mi muovevo a circa 2 metri davanti al dispositivo. La sensibilità diventa ancora migliore quanto più alto si imposta il livello. Quindi sì, le ultime due settimane di test hanno rivelato che la stazione base non si disconnette casualmente dal router e che i sensori hanno funzionato tutti come previsto, il che è fantastico. Ma ero curioso della frequenza con cui i dispositivi si interconnettono.
Sebbene X-Sense non abbia rivelato l’intervallo di frequenza utilizzato per la connessione tra i dispositivi secondari alla stazione base, ho scoperto che si basano sul chip ASR6505 LoRa Front End Module che supporta una frequenza tra 150 e 960 MHz. Quindi non posso essere sicuro che utilizzino la frequenza di 433,92 MHz con cui è incredibilmente facile interferire. E no, non c’è il rilevamento delle interferenze integrato nel sistema che sarebbe stata una bella, se non una caratteristica obbligatoria da avere.
La Conclusione
Il sistema di sicurezza X-Sense Home non è un sistema ricco di funzionalità di fascia alta che supporta una connessione Cloud e ha un abbonamento; è un sistema di sicurezza abbastanza semplice, ma molto funzionale, adatto a una casa più piccola. Soprattutto se stai pagando l’affitto poiché non è necessario praticare alcun foro per sistemare tutto. Nei miei test, tutto ha funzionato perfettamente, l’app rilevava rapidamente eventuali cambiamenti e i sensori erano molto reattivi e avevano una buona portata. Come ho detto, è abbastanza scarno, ma molto facile da usare (sì, il produttore aveva appena aggiunto il supporto per Amazon Alexa, che può essere visto come un vantaggio), quindi, per il prezzo, vale sicuramente la pena dare un’occhiata.
X-Sense Sistema Sicurezza -
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