Il TicWatch Pro 2020 è stato rilasciato in Italia circa due mesi fa e so che gli utenti aspettavano alcuni cambiamenti radicali, ma questo smartwatch è semplicemente la versione aggiornata del Mobvoi TicWatch Pro del 2018. L’esterno sembra essere lo stesso del primo TicWatch Pro, ma il nuovo smartwatch è diventato notevolmente più robusto, guadagnando il rating MIL-STD-810G, che dovrebbe garantire che il dispositivo sopravviva a temperature estreme, urti e altro tipo di pericoli industriali.
Anche il display è rimasto lo stesso, il che è una buona notizia considerando che il doppio schermo è la caratteristica che ha reso l’intera serie TicWatch così attraente (a causa dei significativi guadagni della durata della batteria) e all’interno, mentre sfoggia ancora il vecchio chipset Snapdragon Wear 2100, ottieni 1 GB di RAM (il doppio dell’originale TicWatch Pro). Questo aggiornamento migliora il modo in cui l’interfaccia si sente e si muove (è molto più reattiva), ma questo è praticamente tutto ciò che è nuovo con questa nuova versione. La buona notizia è che il prezzo è rimasto molto simile al TicWatch Pro di prima generazione, quindi, se eri sul mercato per uno smartwatch, questa è un’opzione fantastica, ma se vuoi cambiare il tuo TicWatch Pro di prima generazione, ne vale davvero la pena? Scopriamolo.
Il Design e la Qualità di Costruzione
Se metti il Mobvoi TicWatch Pro 2018 ed il TicWatch Pro 2020 uno accanto all’altro, non c’è nessuna differenza del design tra i due dispositivi, quindi il corpo principale è ancora fatto di grafite (è nero e ruvido al tatto), mentre la parte inferiore (che tocca la pelle) è metallica, con un paio di ritagli per far spazio ai punti di contatto di ricarica e al cardiofrequenzimetro dinamico. In alto, puoi vedere le stesse cornici con numeri bianchi stampati su di loro e sì, c’è ancora una sporgenza significativa per consentire un certo grado di protezione del display contro gli shock meccanici, ma tieni presente che lo schermo sarà sempre vulnerabile ai colpi di oggetti appuntiti. Come prima, il display è ancora coperto da Corning Gorilla Glass 3, quindi c’è una certa protezione contro i graffi e, in caso di rottura, il vetro non si frantumerà.
Sul lato destro, Mobvoi ha anche mantenuto i due pulsanti che sono molto reattivi e facili da usare: quello verso l’alto ha il ruolo di accendere / spegnere il dispositivo (lo devi tenere premuto per alcuni secondi), ma può anche attivare l’assistente vocale e, se lo premi una volta, evocherà l’elenco delle app (o tornerà alla schermata Home). L’altro pulsante può essere utilizzato per avviare l’app predefinita, ovvero la suite fitness Movoi (è possibile personalizzarla) e, si tieni premuto il pulsante, accederà al menu di scelta rapida; puoi anche impostare l’app di pagamento per iniziare quando tocchi due volte questo pulsante.
Per essere resistente, uno smartwatch deve essere più grande del solito (a meno che una svolta tecnologica non renda il vetro infrangibile), motivo per cui alcuni produttori hanno reso disponibile il loro dispositivo in più dimensioni. TicWatch Pro 2020 è disponibile in un’unica misura, il 22mm, ma ciò non significa che non sarai in grado di abbinarlo a un abbigliamento più formale.
Al contrario, dato che Mobvoi si è concentrato su rendere l’aspetto dello smartwatch il più elegante possibile (anche i watch face sono un po’ più conservativi) e il cinturino in pelle ibrida è un elemento importante per aiutare l’orologio a sembrare più premium (la parte superiore è in pelle nera, mentre la parte inferiore è in silicone).
Analogamente all’originale TicWatch Pro, la versione 2020 pesa 59 grammi (senza le cinghie), quindi è abbastanza leggera nonostante le sue dimensioni. Non ho i polsi più spessi, il che significa che ogni volta che uso un orologio più pesante, finisce sempre sottosopra – il TicWatch Pro non sembra soffrire di questo problema poiché anche se è un po’ largo, non si sente pesante e la cintura non permette di muoversi sul mio polso, il che è un grande vantaggio. Il dispositivo ha un grado di protezione IP68, quindi sopravviverà a un ambiente polveroso (oltre alla sabbia, quindi non preoccuparti dell’orologio mentre sei sulla spiaggia) e andrà bene quando lo immergi fino a 1.5 metri di acqua dolce per un massimo di 30 minuti (l’acqua salata è corrosiva, quindi stai alla larga da essa).
Uno dei miglioramenti chiave è la valutazione MIL-STD-810G e non sono del tutto sicuro per quale gamma sia stata testata lo smartwatch, ma Mobvoi afferma che il dispositivo dovrebbe ora resistere a temperature più estreme (tra -35 gradi C e 70 C – e rimarrà operativo quando la temperatura oscilla tra -20 e 55 gradi C), sopravviverà quando l’umidità è fino al 95%, quando la pressione sale a 57kpa, e se c’è nebbia salina nell’ambiente o quando è soggetto agli shock (non so quali tipi specifici di shock) – apparentemente, non andrà così bene in ambienti oleosi.
Come ho detto prima, non c’è una differenza di design tra il TicWatch Pro originale e quello di quest’anno, quindi, almeno ai miei occhi, non sembra che abbiano usato materiali diversi, ma forse ci sono alcuni strati all’interno dello smartwatch per renderlo più resistente.
Info: Oltre alla versione completamente nera, il TicWatch Pro 2020 è disponibile anche in argento.
L’Hardware Interno e il Display
So che molte persone si aspettavano davvero che lo smartwatch diventasse più popolare anni fa (vicino allo smartphone), ma non è ancora del tutto lì. Bene, in realtà è molto lontano, anche se è chiaramente più diffuso come era prima principalmente a causa di Apple e della sua serie Apple Watch, mentre Google è stato quello che potrebbe aver fermato il progresso degli smartwatch Wear OS. Non è un arresto completo, dal momento che ci sono ancora alcuni aggiornamenti ogni tanto, ma gli unici produttori che lo tengono davvero in vita sono Fossil e TicWatch – Samsung ha anticipato questa mossa e ha rapidamente creato il proprio sistema operativo chiamato Tizen. Samsung ha anche sviluppato il proprio chip smartwatch (Equinox), mentre sia Fossil che TicWatch devono fare affidamento sui chipset Snapdragon.
È interessante notare che TicWatch Pro 2020 non è equipaggiato con il modello più recente Wear 3100 e invece presenta ancora lo stesso vecchio chipset Snapdragon Wear 2100 (nonché la memoria interna da 4 GB). Uso lo smartwatch da alcuni giorni e non vedo alcun problema soprattutto perché è molto più veloce a causa dell’1GB di RAM, quindi il Wear 2100 dovrebbe essere sufficiente per almeno un altro anno (anche se mi sarebbe piaciuto vedere i miglioramenti della batteria del nuovo chip anche su questo smartwatch). Come ho detto prima, la grande novità per questo dispositivo è l’aumento della RAM e, come previsto, fa davvero la differenza nel modo in cui l’interfaccia reagisce ai tuoi input: le pagine si muovono più velocemente, le app si aprono molto più velocemente e, nel complesso, sembra più agile di prima.
Mi chiedo se un nuovo chipset da Snapdragon sia nella fase di sviluppo e se questo smartwatch potrebbe effettivamente essere solo uno stop-gap per la prossima generazione: questa è pura speculazione, ma consentirebbe anche a Google di sviluppare il suo presunto Pixel Watch e di sottoquotare i suoi concorrenti rilasciandolo con un chipset più recente e migliore sin dall’inizio (motivo per cui Samsung ha fatto la sua strada poiché Google è noto per le sue pratiche non ortodosse – gli smartphone Pixel sono ancora un grande dito medio per i produttori che fanno affidamento su Android come OS).
Info: In termini di connettività, il TicWatch Pro 2020 supporta il vecchio Bluetooth 4.2 LE, lo standard WiFi 801.11 b/g/n e, in termini di sensori, è dotato di un accelerometro, un sensore geomagnetico, un sensore di luce ambientale, un sensore giroscopico e un cardiofrequenzimetro; c’è anche GPS, Galileo, GLONASS e Beidou e usa anche NFC (per i pagamenti).
Il display è rimasto uguale a quello originale ed è come si dice, perché risolvere ciò che non è rotto? TicWatch è riuscito ad attirare molta attenzione fin dall’inizio con il suo doppio display ed è per una buona ragione poiché in pratica, ottieni una maggiore durata della batteria senza sacrificare nulla. Infatti, il TicWatch Pro 2020 ha un display AMOLED con il quale interagirai e, quando hai finito di usarlo, si spegne consentendo al display LCD monocromatico dall’alto di mostrarti l’ora, la data, il numero di passaggi che hai preso e la durata della batteria (non ha una retroilluminazione). Sulla maggior parte degli altri smartwatch, hai la possibilità di avere uno schermo sempre attivo (che riduce la durata della batteria) o di averlo completamente spento quando non lo usi o non controlli l’ora. TicWatch Pro ti consente anche di avere uno schermo sempre attivo, ma perché dovresti preoccuparti di usarlo quando lo schermo LCD è già lì per mostrarti sempre il tempo e altre informazioni utili – come lamentela minore, mi piacerebbe essere in grado di personalizzare il quadrante predefinito.
Il display OLED principale ha una risoluzione di 400×400 e una densità di pixel di 287 ppi, quindi è un display decente, con una buona riproduzione dei colori e con il testo chiaro. Non ho avuto problemi a leggere le notifiche direttamente dall’orologio, le icone dell’interfaccia sembrano definite e anche sotto la luce del sole, il display OLED era visualizzabile e il testo leggibile.
L’Installazione e il Software
Dopo aver tolto dalla confezione il TicWatch Pro 2020, devi tenere premuto il pulsante di accensione per aprire lo smartwatch (è molto probabile che prima debba ricaricare la batteria) e quindi puoi installare l’app Wear OS sul tuo dispositivo mobile. Successivamente, sull’orologio, è possibile selezionare la lingua, leggere l’accordo (e accettarlo) e quindi, dall’app, fare clic su Avvia installazione. Ancora una volta, controlla i Termini di servizio, consenti (o no) la possibilità di inviare dati diagnostici a Google e attendi che l’app cercherà lo smartwatch per collegarsi ad esso. A questo punto, otterrai un codice di accoppiamento Bluetooth che dovrai inserire sull’orologio e il telefono richiederà anche una qualche forma di autenticazione per continuare il processo di configurazione (nel mio caso, era l’impronta digitale).
Successivamente, ti verrà chiesto se desideri consentire l’accesso a Wear OS alle tue telefonate, ai tuoi contatti (e altro) e se desideri ricevere notifiche sul tuo smartwatch. E questo è praticamente tutto ciò che è necessario per avere pieno accesso all’app mobile, ma sullo smartwatch ci sono ancora alcuni requisiti e, per essere preciso, sto parlando dell’account Mobvoi che ti darà accesso ad alcuni strumenti di fitness. Ho provato a creare un conto Mobvoi dall’orologio e persino dall’app del telefono, ma ho avuto qualche problema a farlo accettare il mio numero di telefono; per fortuna, sono stato in grado di creare un nuovo conto da un browser (non richiedeva nemmeno un numero di telefono), quindi ho potuto accedere immediatamente a questi strumenti. Dall’app mobile, puoi vedere il livello della batteria e hai la possibilità di cambiare i Quadranti, le Schede, configurare le Notifiche, Impostare l’agenda, l’Assistente Google e, nelle Impostazioni avanzate, puoi abilitare lo Schermo sempre attivo, la funzione Inclina per riattivare lo schermo, Controllare la batteria dell’orologio, la Memoria e altro.
Il sistema operativo Wear offre la stessa esperienza di altri smartwatch, con un menu che si muove in modo circolare e, anche se non mi sono sentito perso in nessun momento, sembra che le opzioni siano ovunque. La prima opzione è l’Agenda, seguita dai Contatti (se decidi di importarli dal tuo telefono), la modalità Essenziale (che può garantire che il tuo smartwatch rimanga operativo per circa un mese con una singolo carica) e l’opzione Trova telefono che essenzialmente chiamerà il tuo numero per aiutarti a trovare il tuo smartphone.
Poi, puoi accedere alla suite di app Fit che include Fit Breathe, Obiettivi e Allenamento (questi ti aiutano a tenere traccia dei tuoi progressi e poiché i sensori sono abbastanza precisi, è una bella aggiunta a uno smartwatch), seguito dalla Torcia (lo schermo si accenderà per aiutarti a trovare cose al buio), Google Pay (sì, puoi utilizzare NFC per effettuare pagamenti solo con l’orologio) e il Timer di lavaggio delle mani (poiché siamo in una crisi molto problematica, questa funzione è sicuramente utile). In seguito, c’è Mobvoi Privacy, il Telefono (puoi chiamare le persone dal tuo orologio), il Play Store, la Promemoria e le Impostazioni.
Se vai alle Impostazioni, puoi regolare lo Schermo (cambiare il Quadrante, Regolare la luminosità, le dimensioni dei caratteri e altro), l’Audio (e la vibrazione), le App e le Notifiche, i Gesti, la Connettività e altro. Il sistema operativo Wear offre già alcune app legate allo sport, ma Mobvoi ha deciso di aggiungerne alcune, come TicEsercizio, TicSalute e TicBattito, e non sono poi così diverse dalle app di Google, ma alcuni sostengono che le app proprietarie sono più precise e ho visto alcune informazioni aggiuntive visualizzate (come la lunghezza del passo) e sembrano più al punto rispetto alle app Google Fit. Infine c’è il Timer, il Traduttore (una funzione utile se ti trovi in ??un paese straniero) e il Meteo. Vale la pena notare che l’azione Indietro viene eseguita scorrendo verso sinistra, poiché non è immediatamente ovvio.
Dal quadrante, puoi anche scorrere in qualsiasi direzione per vedere tutti i tipi di informazioni, ma è possibile personalizzare solo gli schede sulla destra, scorrendo a sinistra verrà visualizzato l’Assistente, verso il basso mostrerà le Notifiche e verso l’alto mostrerà il menu per le impostazioni rapide.
La Qualità delle Chiamate e la Durata della Batteria
Proprio come lo smartwatch originale, il nuovo TicWatch Pro ha un piccolo microfono posizionato tra i due pulsanti e c’è anche un altoparlante che ha l’apertura sulla piastra metallica, accanto alla cinghia inferiore, quindi Mobvoi ti incoraggia a provare a chiamare dallo smartwatch per un cambiamento. La qualità della chiamata è come ci si potrebbe aspettare: il suono è abbastanza potente e il chiamante ha detto che poteva sentirmi abbastanza chiaro soprattutto se avessi tenuto l’orologio vicino alla mia bocca (cosa che farei istintivamente). Quindi, se non vuoi togliere il telefono dalla tasca, puoi sicuramente prendere le chiamate dallo smartwatch: Mobvoi ha reso disponibile l’anno scorso una versione 4G / LTE di TicWatch Pro, quindi puoi verificarlo se vuoi essere molto più indipendente dal tuo telefono.
La durata della batteria dello smartwatch è stato un argomento importante fin dall’inizio considerando che i produttori chiedono sostanzialmente all’utente di lasciarsi alle spalle la comodità dell’orologio normale che potrebbe durare per anni o indefinitamente (se parliamo di quelli meccanici) e invece, per aggiungere un altro prodotto all’elenco dei dispositivi che devono essere ricaricati quotidianamente (o dopo un paio di giorni, se sei fortunato). Pebble è stato uno dei pochi a offrire settimane di utilizzo con una singola carica pur offrendo alcune funzioni smart di base e, per questo motivo, le persone sono sempre affezionate a questo marchio.
Si riteneva che TicWatch fosse simile allo smartwatch Pebble, ma ha davvero realizzato questa impresa? Sì e principalmente no. Come ho detto prima, il TicWatch Pro 2020 ti consente di abilitare la modalità Essenziale che disabiliterà le funzioni intelligenti del prodotto, lasciandolo più come un normale orologio elettronico: puoi vedere l’ora, la data, il numero di passaggi che hai fatto e il livello della batteria. La frequenza cardiaca è un’ulteriore funzionalità che è possibile abilitare in modalità Essenziale premendo il pulsante in basso. In questo modo dovresti ottenere fino a 30 giorni di durata della batteria e posso sicuramente vederlo passare oltre tre settimane usando solo questa modalità. Ciò che ha reso Pebble un dispositivo così attraente è stato il fatto che avrebbe conservato qualche funzioni intelligenti offrendo una lunga durata della batteria.
Quindi, per ottenere un’esperienza decente e una durata della batteria più lunga con TicWatch Pro 2020 (anche se non molto vicino alle prestazioni di Pebble), dovresti spesso passare dalla modalità normale a quella Essenziale, nel qual caso è possibile andare fino a 5 giorni con una singola carica. Se scegli di mantenere la luminosità al massimo, l’inclinazione per riattivare e AOD abilitato, non durerà per 24 ore, ma abbastanza vicino (circa 19 ore) e, se disabiliti l’inclinazione per riattivare e AOD, ma mantieni il sensore di frequenza cardiaca in modalità 24 ore, rimarrà operativo per circa 3 giorni. Vale la pena ricordare che quando lo smartwatch arriva a batteria scarica, passerà automaticamente alla modalità Essenziale per preservare la batteria il più a lungo possibile.
Info: All’interno del pacchetto, Mobvoi ha incluso un dock di ricarica magnetico proprietario e, per passare dallo 0 al 100%, ci vogliono circa un’ora e mezza (lo smartwatch ha una batteria non rimovibile da 415 mAh).
La Conclusione
Il TicWatch Pro 2020 è senza dubbio il miglior smartwatch Wear OS sul mercato, basandosi su un display a doppio strato per offrire una durata della batteria migliore rispetto ad alcuni dei suoi concorrenti, l’interfaccia sembra veloce e ragionevolmente intuitiva (principalmente a causa dell’1GB di RAM) e nonostante sia piuttosto grande, è sorprendentemente comodo. Il sistema operativo Wear OS ha un disperato bisogno di una revisione completa, soprattutto dal momento che sia Samsung che Apple hanno apportato miglioramenti significativi alla loro linea di smartwatch, ma ho scoperto che TicWatch Pro 2020 è ancora pienamente in grado di gestire le notifiche, le chiamate e ci sono app fitness che possono aiutarti a tenere traccia delle tue attività. Quindi, in conclusione, se stavo già sfoggiando il modello 2018, molto probabilmente aspetterei la prossima generazione, ma se sei nuovo nel mercato degli smartwatch, TicWatch Pro 2020 offrirà ottime prestazioni ed un’esperienza utente buona ad un costo decente.
TicWatch Pro 2020 -
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9/10
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7.6/10
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9/10
Dopo anni dovrei cambiare il mio Huawei Watch 2, sarei indirizzato alpro 2020. ripetuti tentativi non si è mai graffiata. Volevo sapere se la ghiera del Pro 2020 è facile da graffiare e se a questo punto conviene prendere il modello argento.
Grazie
Commento nel gennaio 2021.
A 300 euro, il sistema di notifiche ma soprattutto la gestione della messaggistica é un incubo.
O Google sistema WearOs o gli smartwatch che li montano restano inutilizzabili.
Da capire poi il nuovo accordo con Fitbit (in quell’ottica?).