TRENDnet TEW-825DAP è un punto di accesso wireless AC1750 che promette di essere una soluzione economica per le aziende più piccole e anche per qualsiasi utente che desideri espandere la propria rete per coprire più spazio con WiFi o semplicemente per passare dal router wireless di livello consumer (che non è sempre così affidabile). Ma TRENDnet ha a che fare con una forte concorrenza, specialmente nel mercato delle PMI e sembra che mentre tutti i produttori spingono avanti la propria soluzione Cloud, TRENDnet non ha ancora sviluppato una piattaforma di gestione basata su Cloud per una distribuzione rapida e semplice per più dispositivi e invece, si affida a un controller LAN fisico per eseguire alcune di queste funzioni (come la gestione di più punti di accesso, la configurazione di un Portale Captive globale o per gruppo o l’abilitazione della memorizzazione in cache chiave opportunistica e il roaming veloce).
Naturalmente, alcuni potrebbero sostenere che, mentre una soluzione basata su Cloud presenta alcuni vantaggi significativi, come la possibilità di controllare più tipi di dispositivi da qualsiasi parte del mondo in cui esiste una connessione a Internet, esiste anche la dipendenza dal server del produttore (che conserverà tutti i tuoi dati) e sulla longevità del supporto offerto. Il TEW-825DAP inoltre non supporta la tecnologia MU-MIMO, ma viene fornito con PoE+ (ha una singola porta LAN per qualsiasi ragione), supporta IPv6 e ha il controllo della larghezza di banda implementato. Ma, mentre non viene fornito con tutti le campane e i fischi degli access point wireless più recenti, può davvero compensare in termini di prestazioni dove manca in termini di funzionalità? Diamo un’occhiata più da vicino a TRENDnet TEW-825DAP e scopriamo.
Il Design
A differenza dei sistemi WiFi che promuovono una perfetta integrazione con i mobili della stanza, i router o gli switch Ethernet hanno l’aspetto industriale che di solito si sentono fuori posto. Quando non ha quelle antenne esterne lunghe, il punto di accesso wireless è un po’ meno invadente e i produttori hanno pensato un po’ di più allo sviluppo di un design minimalista considerando che i dispositivi sarebbero probabilmente finiti sul soffitto o sul muro.
Il TRENDnet TEW-825DAP ha tutte le sue antenne all’interno della custodia, mentre il corpo in plastica ha alcuni angoli arrotondati ed è coperto da una finitura bianca opaca nella sua interezza, beh, ad eccezione dei canali stretti che circondano la parte superiore del dispositivo (che sono bianchi lucidi). Immediatamente dopo aver rimosso il punto di accesso wireless dalla custodia, ho notato che se messo accanto al TP-Link EAP245, questi due dispositivi sono molto simili in termini di design: entrambi hanno il logo superiore circondato da una piccola banda rettangolare (o canale) ed entrambi condividono una forma simile.
Anche le dimensioni non sono così diverse, poiché il TRENDnet TEW-825DAP misura 18.5 x 18.5 x 4.5 centimetri e il TP-Link EAP245 misura 20.5 x 18.0 x 3.8 centimetri, quindi sono entrambi un po’ più spessi del punto di accesso PoE regolare (come il sottile Ubiquiti UAP-AC-PRO) e questo significa che il TEW-825DAP sporgerà di più quando montato sul soffitto (le sue dimensioni sono una conseguenza dell’aggiunta della porta di alimentazione). Se capovolgi il dispositivo, noterai che TRENDnet ha coperto il punto di accesso con alcuni fori di ventilazione relativamente piccoli che si aggirano nell’area inferiore, mentre al centro, ci sono un paio di etichette con informazioni sul dispositivo (incluso il nome utente, la password, il PIN per WPS e altro) e tre fori per il fissaggio della staffa di montaggio.
Il dispositivo PoE tende a funzionare più caldo rispetto alle alternative non PoE, quindi un dispositivo più grande con più aperture di ventilazione può aiutare a dissipare correttamente il calore. Durante il test del TEW-825DAP, ho notato che il dispositivo si sarebbe riscaldato in tutto il case e ho sentito alcuni punti più caldi sul lato inferiore, verso la porta Ethernet. Come nella maggior parte dei punti di accesso PoE (ad eccezione di Open Mesh A60 e Zyxel NAP303), non ci sono piedini in silicone sul fondo, quindi è consigliabile montare il dispositivo sulla parete o sul soffitto: è possibile tenerlo sulla scrivania, ma tieni presente che può facilmente scivolare via.
Tornando sopra, puoi vedere che TRENDnet non ha ceduto al nuovo approccio minimalista che preferisce usare un singolo LED (che ho trovato poco intuitivo) e invece, ha mantenuto il vecchio array di indicatori LED per mostrare lo stato del dispositivo e della rete: da sinistra ci sono i LED a 2.5 GHz e 5 GHz (diventeranno verdi quando il WiFi è abilitato e lampeggeranno in verde quando i dati vengono trasmessi), mentre più a destra, c’è il LED LAN (quando si utilizza la porta LAN, il LED diventerà verde fisso e inizierà a lampeggiare quando i dati vengono trasmessi) e il LED PWR (diventerà verde fisso dopo l’accensione del dispositivo). A differenza di TP-Link EAP245 che ha aggiunto tutte le porte su un lato del case, TRENDnet ha scolpito un’area dedicata all’interno del corpo del dispositivo, il che dovrebbe rendere più semplice riporre tutti i cavi se lo si monta sul soffitto. Da sinistra, c’è un pulsante di ripristino incassato (lo devi tenere premuto per 10 secondi per ripristinare l’access point alle impostazioni predefinite di fabbrica), seguito da una porta DC-In e, infine, c’è una singola porta LAN Gigabit che lo devi utilizzare per connettersi al router (nel caso in cui si utilizzi il cavo di alimentazione fornito) o per connettersi a uno switch PoE.
Ho notato che anche l’EAP245 è dotato di una singola porta Ethernet e ho trovato questa scelta estremamente fastidiosa considerando che molto probabilmente vorrai connettere un dispositivo cablato al tuo punto di accesso wireless interno (questo trucco potrebbe funzionare per punti di accesso wireless all’aperto, dove è improbabile per connettere qualsiasi cliente cablato, ma teniamo conto che le telecamere PoE per esterni sono diventate molto più popolari). Ciò significa che l’unico modo per connettere qualsiasi cliente cablato all’AP wireless è utilizzare uno switch Ethernet PoE.
Info: Vale la pena notare che il TEW-825DAP ha un grado di protezione IP30, quindi è protetto da danni causati da strumenti o fili spessi (più grandi di 2,5 mm).
L’Hardware
Dopo aver aperto il dispositivo, ho notato che il TEW-825DAP è dotato di un chipset Qualcomm Atheros QCA9563 (con il clock a 750 MHz), 16 MB di memoria di archiviazione (Macronix MXIC B181659 MX25L12835FMI-10G), 128 MB di RAM (Winbond W971GG6KB-25), uno switch chip Qualcomm Atheros QCA8337-AL3C PK807TQD, un Microsemi MSC70201 IC e un trasformatore LAN a porta singola Bi-TEK HVP-1005S 1803B 10/100/1000 BASE-TX (devi tenere presente che il PCB non è stato fissato in posizione, quindi se hai bisogno di accedere all’hardware interno, prendi precauzioni, in modo che non cada a terra).
Inoltre, il punto di accesso wireless utilizza il chip Qualcomm Atheros QCA9563 b/g/n 3×3:3 per la radio a 2.4 GHz e il chip Qualcomm Atheros QCA9880-BR4A 3×3:3 per la radio a 5 GHz. TRENDnet TEW-825DAP è commercializzato come un punto di accesso di classe AC1750, quindi presenta una velocità di trasferimento di dati teorica massima di 450 Mbps utilizzando la banda 2,4 GHz (802.11n) e una velocità di trasferimento di dati teorica massima di 1,300 Mbps sulla banda 5GHz (802.11ac).
Le Prestazioni
Quando è collegato a un LAN controller wireless, il TRENDnet TEW-825DAP può essere gestito insieme ad altri 127 punti di accesso wireless (128 in totale), supportando la tecnologia 802.11r Fast Roaming (che garantisce che l’handshake tra i due AP venga eseguita prima che il cliente inizia il roaming attraverso l’edificio, quindi, se ci si sposta tra le aree all’interno di un ufficio più grande, non si ci sono disconnessioni si passi da un punto di accesso all’altro e la memorizzazione in cache chiave opportunistica (che aiuta a ridurre il tempo necessario per l’autenticazione: se il cliente si sposta verso un nuovo AP, non dovrà passare attraverso il processo di pre-autenticazione, ma farà affidamento su OKC per condividere le chiavi principali tra più punti di accesso).
So che la nuova tendenza è quella di creare un sistema mesh da più punti di accesso, ma TRENDnet non sembra ancora supportare tale funzionalità (che consentirebbe il supporto per la comunicazione multi-hop). Se utilizzato come un singolo dispositivo, la caratteristica principale di TRENDnet TEW-825DAP rimane lo sterzo della banda che sposta il cliente wireless sulla banda radio adatta, assicurando che né la banda da 2.4 GHz, né la banda da 5 GHz si congestino e ho notato che il produttore non ha aggiunto il supporto per la tecnologia MU-MIMO.
So che questa non è una funzione obbligatoria, soprattutto considerando che la maggior parte dei clienti non la supporta ancora (e quelli che lo fanno, è solo nelle sue forme minori), ma è una funzionalità abbastanza popolare e alcuni alcuni ne avrebbero avuto bisogno di questa funzionalità (specialmente ora, quando il passaggio verso l’802.11ax è in pieno movimento). Dato che ha una singola porta Ethernet, per testare le prestazioni wireless di TRENDnet TEW-825DAP, ho dovuto collegarlo a uno switch Ethernet PoE (ho scelto il TRENDnet TPE-LG80 non gestito) e ho dovuto usare un paio di Cavi Ethernet, uno per collegare lo switch al router e l’altro per collegarlo al computer server.
Successivamente, ho preso un altro PC dotato di un adattatore WiFi ASUS PCE-AC88 e l’ho collegato alla rete a 5 GHz (lo standard 802.11ac). In questo modo, dal cliente al server, a 1.5 metri, ho misurato una media di 638 Mbps e a 5 metri, ho ottenuto una media di 604 Mbps; a 10 metri, la velocità è scesa a una media di 414 Mbps. Dal server al cliente, ho misurato una media di 285 Mbps a 1.5 metri e una media di 269 Mbps a 5 metri; a 10 metri, ho misurato circa 161 Mbps.
Nel passaggio successivo ho collegato il cliente wireless alla rete WiFi a 2.4 GHz e, dal cliente al server, ho misurato una media di 145 Mbps a circa 1.5 metri dal punto di accesso e, a 5 metri, ho ottenuto una media di 113,7 Mbps; a 10 metri, la velocità è scesa a una media di 78,6 Mbps. Dal server al cliente, ho misurato una media di 104 Mbps a 1.5 metri, mentre a 5 metri ho ottenuto circa 92,1 Mbps; infine, a 10 metri, ho misurato una media di 88,9 Mbps. Le prestazioni wireless sulla rete a 5 GHz sono molto buone, superando molti punti di accesso della concorrenza, ma le prestazioni sulla banda a 2.4 GHz lasciano molto a desiderare.
Il Software
L’installazione dell’hardware è relativamente semplice, ma è necessario sapere che esistono tre modi per alimentare il punto di accesso: utilizzare il cavo di alimentazione in dotazione per connettersi a una presa a muro (e il cavo Ethernet per connettersi al router), utilizzando uno Switch Ethernet PoE (la porta LAN verrà utilizzata per connettersi allo switch che, a sua volta si collegherà al router) o utilizzando un adattatore PoE (non ce n’è uno fornito nel pacchetto), nel qual caso, si collega un cavo Ethernet dal punto di accesso alla porta PoE sull’adattatore e un altro cavo dalla porta LAN sull’adattatore al router.
Per impostazione predefinita, puoi accedere immediatamente alla rete WiFi utilizzando le credenziali dall’involucro di plastica che copre TRENDnet TEW-825DAP, ma gli devi personalizzare per motivi di sicurezza (in particolare la password dell’amministratore), quindi, per accedere all’interfaccia utente, devi connettere un computer al punto di accesso wireless, di aprire una nuova finestra del browser e di inserire http://tew-825dap nell’URL: ti verrà chiesto di inserire il nome utente e la password che, per impostazione predefinita, sono admin e admin (puoi anche selezionare la lingua – sfortunatamente, la lingua italiana non è disponibile). Immediatamente dopo, ti verrà chiesto di modificare le impostazioni dell’amministratore (solo la password, il nome dell’account rimarrà admin) e avrai pieno accesso all’interfaccia utente.
A seconda delle tue esigenze, puoi anche cambiare l’SSID e la passkey per ciascuna delle due bande radio disponibili e per farlo, devi fare clic sulla sezione Wireless 2.4GHz dal menu a sinistra che richiamerà opzioni aggiuntive e ti serve fare clic sulla Rete Wireless (qui, sarà possibile modificare la modalità wireless, la larghezza del canale, il canale di estensione, la frequenza o eseguire il rilevamento AP) e, in Profili attuali, puoi vedere l’SSID preimpostato. Successivamente, devi fare clic su Modifica e sulla nuova finestra, modificare l’SSID (è anche possibile scegliere di nascondere l’SSID, abilitare le stazioni separate o abilitare / disabilitare la radio), di modificare la modalità di sicurezza, il codice WPS (ho scelto TKIP e AES), modificare la chiave pre-condivisa (questa è la password che lo devi inserire quando si desidera connettersi alla rete WiFi) e in Roaming Assistant, è possibile abilitare il supporto 802.11k e impostare un periodo di scansione; è inoltre possibile aggiungere regole di pianificazione per quando i clienti possono connettersi all’SSID.
Se si desidera eseguire una configurazione più approfondita, TRENDnet ha anche reso disponibile il controllo della larghezza di banda wireless (Wireless Bandwidth Control), in cui è possibile selezionare il limite di download MAX per cliente su SSID, nonché il limite di caricamento per il cliente, è inoltre possibile visitare il Scanner RSSI, dove è possibile impostare la tolleranza e il valore RSSI. Più in basso, è possibile impostare il filtro MAC wireless (immettere l’indirizzo MAC a cui si desidera consentire o negare l’accesso alla rete) e se si visitano le impostazioni avanzate wireless (Wireless Advanced Settings), è possibile impostare la rata delle dati, la potenza di trasmissione, l’RTS / CTS Threshold, il Periodo del Beacon, il DTIM, l’Intervallo di Guardia, l’A-MPDU, i Parametri WMMM e impostare una Limite per i Clienti; inoltre, è possibile eseguire il processo di associazione WPS (tramite PIN o pulsante).
Info: Lo stesso set di opzioni è disponibile nella sezione Wireless 5GHz.
La prima sezione del menu principale è lo Stato > Principale (Main) che visualizza le informazioni sul sistema, sulla rete e sugli SSID wireless, mentre al di sotto ci sono gli elenchi di clienti wireless 2.4G e 5G (puoi calciare e bannare qualsiasi cliente), il Registro di Sistema e lo stato dell’IPv6. Immediatamente dopo le opzioni di Stato, c’è la sezione Sistema, dove è possibile eseguire la Procedura Guidata (per modificare la password dell’amministratore), selezionare la Modalità Operativa per una delle due bande radio (può essere Access Point, Client Bridge, Repeater, AP WDS, WDS Bridge o WDS Station), configurare le Impostazioni dell’IP (il tipo di connessione LAN – può essere statico o DHCP – e puoi anche impostare il server DNS primario e secondario), configurare le Impostazioni di Spanning Tree, abilitare la funzione Band Steering, impostare la connessione IPv6, abilitare Airtime Fairness (per determinare meglio la priorità che ciascun cliente riceve) e configurare il Captive Portal.
L’ultima opzione è molto utile per gli alberghi, i ristoranti o qualsiasi altra attività che richieda ai propri clienti di accedere alla rete per accedere al WiFi disponibile locale e TRENDnet supporta il portale Captive interno (Internal Captive Portal), dove è possibile aggiungere un’immagine personalizzata, aggiungere manualmente utenti, generare una singola password, selezionare il metodo di accesso, il timeout di autenticazione, impostare un URL di reindirizzamento, scegliere quali SSID supporteranno il Portale Captive, inserire un messaggio e un Termini di servizio. TRENDnet TEW-825DAP supporta anche Captive Portal con RADIUS e la modalità URL di Reindirizzamento.
L’ultima sezione è la Gestione (Management), dove è possibile modificare la password, il nome del dispositivo e il timeout di inattività (in Amministrazione), è possibile configurare la VLAN di gestione, le impostazioni SNMP, esportare le impostazioni (e impostare una chiave di crittografia) o importare un backup (è anche possibile ripristinare le impostazioni predefinite del dispositivo o eseguire un riavvio del sistema), caricare un firmware, impostare l’ora e la data o creare regole di pianificazione per quando alcune funzionalità diventeranno attive (come la rete wireless, la rete ospite, il controllo parentale e altro); è inoltre possibile abilitare le impostazioni della CLI, abilitare il registro di sistema, eseguire gli strumenti di diagnostica (Ping Test o Traceroute) e abilitare o disabilitare ogni singolo LED.
La Conclusione
La direzione che la maggior parte dei produttori hanno intrapreso è stata quella di integrare i propri punti di accesso wireless all’interno di un nuovo controller basato su Cloud (che funziona insieme ad altri tipi di dispositivi, come gli switch Ethernet o i gateway), ma sembra che TRENDnet abbia deciso di non partecipare a questa nuova tendenza, per ora (potrebbe fare come Linksys e semplicemente rilanciare la sua linea AP con il supporto aggiunto per la gestione basata su Cloud, come il caso del LAPAC1750C) ma anche così, il TRENDnet TEW-825DAP è stato ancora molto bravo in termini di prestazioni wireless sulla banda 5 GHz (le prestazioni a 2.4 GHz sono un po’ carenti) e l’interfaccia utente è una delle più reattive che abbia mai visto finora. Quindi, se non ti dispiace usare un controller LAN fisico per gestire più punti di accesso TRENDnet e non sei infastidito dalla singola porta LAN, vale la pena prendere in considerazione il TEW-825DAP.
TRENDnet TEW-825DAP
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