L’X-Sense XS01 è un rilevatore di fumo molto compatto progettato per essere il più discreto possibile assicurando che, in caso di incendio, attivi rapidamente l’allarme, consentendo così a te e alla tua famiglia di allontanarti dai pericoli. So che First Alert e Kidde sono nomi ben noti nel mercato internazionale (e ultimamente anche Google ha spinto Nest Protect nel mainstream), quindi X-Sense ha una dura concorrenza da affrontare e c’è anche l’aspetto della certificazione UL. Mentre in Europa (e quasi nel mondo intero) le persone sono abituati con altri standard di certificazione, negli Stati Uniti la certificazione UL è ancora considerata il modo migliore per far sapere al cliente che il prodotto rispetta tutte le norme di sicurezza.
L’X-Sense XS01 è approvato dal TÜV, che, proprio come UL, è una certificazione di sicurezza perfettamente valida e la cosa interessante è che TÜV può essere più costosa della certificazione UL, ma alcuni produttori sembrano non voler perdere tempo con UL per vari motivi. Detto questo, l’X-Sense XS01-WR sembra essere un rilevatore di fumo senza fronzoli e, sebbene non abbia delle funzionalità intelligenti, è possibile interconnettere più unità, in modo che possano suonare allo stesso tempo nel caso dell’emergenza (vale la pena notare che il dispositivo non ha alcun sensore di CO – dovrai acquistarne uno separatamente), quindi diamo un’occhiata più da vicino al rilevatore e testiamo il suo tempo di reazione.
Il Design e la Qualità Costruttiva
Il rilevatore di fumo ha, di solito, la custodia circolare in plastica bianca con il minor numero possibile di tratti particolari per non attirare l’attenzione quando sono montati a soffitto. So che i rilevatori di fumo intelligenti sono diventati più audaci in questo senso e posso citare l’anello LED di Nest Protect come esempio, ma tutti gli altri dispositivi che ho testato hanno mantenuto in effetti un profilo basso, ciascuno con una custodia in plastica circolare abbastanza grande. X-Sense ha deciso di andare contro l’aspetto tradizionale e ha reso l’unità molto piccola e compatta (l’XS01-WR ha un diametro di 7.62 centimetri ed è largo di 4.8 cm), ma ha ancora una custodia in plastica rotonda che sporge un po’ di più dal soffitto (o muro) rispetto alla maggior parte degli altri rilevatori di fumo sul mercato.
Nella parte superiore è presente un’apertura circolare verso l’altoparlante e sui lati, sono presenti tre ritagli che espongono la rete metallica interna coperta da piccoli fori che consentiranno al fumo di entrare nella camera del sensore e far scattare l’allarme. Sempre sul lato del dispositivo, puoi identificare un piccolo pulsante Test / Muto che è un po’ scomodo se vuoi silenziare rapidamente il suono (quando sei sicuro che sia un falso allarme – altrimenti, si riattiverà pochi secondi dopo). Se capovolgi il rilevatore di fumo, sarai accolto dalla staffa di montaggio che è già parzialmente attaccata alla custodia dell’XS01-WR: lo devi semplicemente ruotare in senso antiorario per accedere allo slot della batteria. X-Sense ha aggiunto una batteria al litio CR123A 3.0V che dovrebbe durare fino a 10 anni e per attivare il dispositivo, è necessario tirare la linguetta di plastica trasparente (c’è un’altra linguetta dedicata che è necessario utilizzare solo per rimuovere la batteria dal suo slot). In questo modo, il LED sotto il pulsante Test dovrebbe lampeggiare in rosso una volta e poi ogni minuto per mostrare che il rilevatore di fumo funziona correttamente.
È molto importante sempre testare l’allarme dopo aver aggiunto la batteria ed è possibile eseguire il test diagnostico integrato premendo il pulsante Test / Muto; in questo modo, l’avvisatore acustico emetterà 3 bip rapidi ed il LED lampeggerà in rosso ogni secondo mentre l’allarme è attivato. Come con altri rilevatori di fumo sul mercato, questo test controlla la circuiteria interna, quindi non è necessario utilizzare improvvisazioni per verificare se il dispositivo funziona correttamente.
L’Installazione
Poiché X-Sense XS01-WR è un rilevatore di fumo a batteria, il processo di installazione è incredibilmente facile, devi solo selezionare il punto giusto, fare un paio di fori nel soffitto o nel muro, utilizzare le viti fornite per fissare la staffa e quindi ruotare il rilevatore di fumo nella staffa (movimento in senso orario). E questo è tutto, non è necessario accedere a cavi o cose del genere, ma la posizione deve essere selezionata con molta attenzione, altrimenti si possono ottenere molti falsi allarmi (e non vuoi che accadano soprattutto durante la notte). Il consenso generale è che non devi mettere un rilevatore di fumo direttamente sotto il fornello e devi lasciare almeno circa 50 cm da ogni angolo: la metà del soffitto è considerato il posto migliore. Inoltre, dovresti dare la priorità a mettere un rilevatore di fumo in ogni camera da letto e nei corridoi, assicurandoti di poter sentire facilmente il suono (se hai problemi di udito, ci sono alcuni allarmi appositamente progettati con luci stroboscopiche e persino scuotitori del letto che possono tenerti sicuro).
Vale la pena ricordare che se hai più rilevatori di fumo X-Sense XS01-WR, è possibile interconnetterli poiché tutti hanno un modulo RF integrato e per farlo, devi prendere due unità e premere il pulsante Test quattro volte su uno dei due dispositivi fino a quando l’avvisatore acustico emette un segnale e il LED inizia a lampeggiare rosso in modo continuo. Ciò significa che i dispositivi sono in modalità di accoppiamento, quindi attendi fino a quando i rivelatori di fumo non vengono accoppiati: l’avvisatore acustico emetterà un segnale quando ciò accade e il LED dovrebbe smettere di lampeggiare. Per collegare una terza unità (e così via), devi premere il pulsante Test quattro volte sul nuovo dispositivo e attendere che si connetta automaticamente ai due rilevatori precedenti. Vale la pena notare che è possibile collegare in rete fino a 24 rilevatori di fumo e tutti suoneranno l’allarme contemporaneamente se una delle unità rileva il fumo. Sarebbe stato bello se potessi almeno entrare la posizione, così sapresti quale dispositivo è stato attivato quando si verifica un falso allarme, ma, in caso di vera emergenza, sarai sicuramente svegliato dal suono di un esercito di rilevatori di fumo (suona a 85dB).
Caratteristiche e il Test di Reazione
Come ho detto nell’introduzione, l’X-Sense XS01 è praticamente un rilevatore di fumo senza fronzoli, che si affida a un sensore fotoelettrico per rilevare particelle più grandi da un incendio (da qualche parte tra 1 e 10 micron). E il modo in cui funziona è che c’è una camera all’interno del dispositivo dove un fascio di luce punta lontano dal sensore e, quando le particelle entrano nella camera, la luce verrà riflessa verso il sensore, attivando quindi l’allarme. Questo tipo di sensore è meno soggetto a falsi allarmi rispetto a quello a ionizzazione che si basa su una piccola quantità di materiale radioattivo per rilevare il fuoco a fiamma rapida. È vero che il sensore di ionizzazione è stato comunemente utilizzato con rilevatori di fumo per molto tempo, ma recentemente è stato ritenuto pericoloso per l’ambiente, quindi viene lentamente ritirato dal mercato. Alcuni produttori hanno trovato una soluzione alternativa per rilevare entrambi i tipi di fuoco facendo affidamento su un doppio sensore fotoelettrico che viene attivato da particelle sia più piccole che più grandi, coprendo l’intero spettro possibile.
Ho visto questa tecnologia sugli ultimi dispositivi di Kidde (la tecnologia si chiama TruSense), così come sul rilevatore di fumo intelligente Nest Protect, ma sembra che non sia ancora adottata sulla linea di dispositivi X-Sense. È anche importante sapere che l’X-Sense XS01-WR non ha un rilevatore di CO integrato, quindi è necessario acquistarne uno separato (alcuni sostengono che sia l’opzione migliore, poiché se un dispositivo si guasta, l’altro continuerà per funzionare correttamente) oppure puoi controllare l’SC06 poiché include un sensore elettrochimico per misurare accuratamente i livelli di CO nella stanza in cui è installato. Vale la pena ricordare che ho aperto la custodia dell’X-Sense XS01-WR e ho visto che l’unità era dotata di un’interfaccia radio wireless RFM2380F32 V1.1 (2380F32 E964 1945).
Il modo migliore con cui chiunque può garantire che il rilevatore di fumo funziona perfettamente è affidarsi al pulsante Test che dovrebbe avviare un controllo del circuito appropriato per farti sapere se rileva eventuali guasti, richiedendo quindi la sostituzione dell’unità.
Il problema è che mentre la maggior parte dei produttori implementa effettivamente una procedura di test adeguata, alcuni non lo fanno e poiché gli utenti vogliono assicurarsi che la loro casa sia sicura, fanno affidamento su metodi non sicuri per verificare che il dispositivo funzioni. Idealmente, premere il pulsante Test almeno una volta alla settimana dovrebbe essere sufficiente per garantire che il rilevatore di fumo sia in ottime condizioni, ma in nessuna circostanza dovresti fare affidamento sul fuoco reale per testare il dispositivo. Prima di tutto, perché puoi dare fuoco alla tua casa (o almeno farti del male) e secondo perché puoi danneggiare il dispositivo, rendendolo più soggetto a falsi allarmi (se rimane funzionale). Una soluzione che molte aziende sembrano preferire è il metodo del fumo sintetico. Il modo in cui funziona è abbastanza semplice: si copre il rilevatore con un dispositivo speciale che poi spinge una certa quantità di fumo finto e se fa scattare l’allarme, significa che funziona correttamente.
Dato che non ho attrezzature professionali (che possono diventare assurdamente costose), ho invece acquistato un paio di fumogeni Sabre che hanno un collo retrattile, consentendo un accumulo di fumo più uniforme prima di raggiungere il rivelatore. È così che ho testato tutti i rilevatori di fumo che ho recensito finora e ho applicato lo stesso metodo qui: ho montato il rilevatore di fumo al soffitto e poi ho rilasciato una quantità di fumo (misurata in secondi) in tre punti diversi – ho anche aspettato circa 15 minuti tra le sessioni con le finestre aperte per non distorcere i risultati. Detto questo, la prima posizione è a circa 30 centimetri sotto il rilevatore e spruzzare il fumo sintetico per 2 secondi ha attivato l’allarme dopo circa 30 secondi. Può sembrare molto tempo, ma la quantità di fumo non era così alta e spruzzando il fumo finto un secondo in più ha fatto scattare l’allarme quasi istantaneamente.
Successivamente, sono andato un po’ più in basso, fino a 65 cm e di nuovo ho spruzzato il fumo finto verso il rilevatore. L’allarme non si è attivato fino a quando non ho spruzzato per circa 4 secondi e sono stati necessari circa 5 secondi fino all’attivazione dell’allarme. Infine, sono sceso a quasi un metro e ho spruzzato di nuovo il fumo finto verso l’XS01-WR. Questa volta sono stati necessari circa 6 secondi di fumo e l’allarme è scattato dopo 5 secondi.
La Conclusione
So che molte persone preferiscono utilizzare rilevatori di fumo tradizionali (non-smart) ed è una decisione perfettamente valida considerando che se ci sono meno funzioni non vitali, significa che meno cose potrebbero andare male. E questo mette l’X-Sense XS01-WR nel punto perfetto poiché può rilevare il fumo in modo tempestivo e la custodia è abbastanza piccola da non rovinare l’aspetto del soffitto. Inoltre, puoi interconnettere fino a 24 dispositivi che è una caratteristica gradita, ma so che il pubblico statunitense si lamenterà della mancanza della certificazione UL. Tecnicamente, il TÜV è altrettanto buono e valido, quindi il dispositivo ha sicuramente superato i test di sicurezza e, se sei d’accordo con questa certificazione, devi assolutamente dare una possibilità all’X-Sense XS01-WR.
X-Sense XS01-WR -
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