La telecamera gateway Xiaomi Mijia Aqara è un dispositivo di dimensioni ridotte adatto per il monitoraggio domestico (funzionerà perfettamente anche come un baby monitor), essendo in grado di catturare i video decenti nella luce diurna o durante la notte (1080p), può essere facilmente montato sulla parete o sul soffitto (tramite attacco magnetico o nastro adesivo), usa la tecnologia ZigBee e ha un’app dedicata per gestire e monitorare facilmente il dispositivo, oltre ai gadget compatibili (la fotocamera Aqara può funzionare anche come gateway IoT).
Detto questo, diamo uno sguardo più da vicino a questo dispositivo e vediamo se Xiaomi è riuscito a trovare il equilibrio giusto tra la facilità d’uso dell’app e le caratteristiche necessarie per rendere questo dispositivo un’opzione convincente.
Il Design
Le telecamere adatte per uso interno sono note per la loro natura discreta e Xiaomi Mijia Aqara segue lo stesso linguaggio di design delle altre fotocamere con un prezzo simile, puntando su semplicità, minimalismo e praticità. L’esteriore della telecamera è completamente realizzato in plastica ed è coperto da una finitura bianca opaca (che non mantiene le impronte digitali); inoltre, Xiaomi ha evitato di implementare angoli acuti, preferendo l’aspetto più accogliente degli angoli arrotondati.
Il dispositivo presenta una sezione principale (la fotocamera stessa) che si assomiglia a un emisfero e un supporto costruito in modo decente, che si avvolge attorno alla telecamera e si connette sul lato sinistro e destro attraverso due piccoli cardini, quindi consentendo una rotazione completa di 360 gradi.
Il supporto è inoltre composto da due sezioni, una base circolare più grande (che ha un nastro biadesivo circolare attaccato al lato inferiore – fornisce un’alternativa all’attacco magnetico se non si desidera praticare fori nel parete o soffitto e montare il dispositivo utilizzando il disco metallico incluso) e il pezzo di plastica verticale che si attacca alla fotocamera (a differenza della base, non si sentiva robusto, ma sembra essere abbastanza solido da garantire una rotazione uniforme per sia la sezione della telecamera, che il supporto: sì, potete ruotare la fotocamera Aqara a 360 gradi).
Sfortunatamente, non è possibile regolare la posizione del dispositivo dall’interno del software, poiché non dispone dell’hardware interno necessario, quindi sarà necessario regolarlo manualmente (una cosa normale, considerando che si tratta di una fotocamera poco costosa).
La Mijia Aqara Gateway è un dispositivo di piccole proporzioni (misura 10.0 x 7.0 x 7.6 centimetri con il supporto), quindi può essere facilmente tenuto nel palmo ed è anche abbastanza leggero (pesa 100 grammi), ma dal momento che la fotocamera è costruita in modo equilibrato, non si sentiva fragile, soprattutto a causa del supporto di dimensioni adeguate.
Sul fronte, c’è un’area nera lucida, con il sensore della fotocamera da 2.0 megapixel (CMOS a colori da 1 / 2.7 pollici), con la lente principale appoggiata al centro e sul lato superiore, c’è un indicatore LED (che cambierà la sua colore e schema di illuminazione a seconda dello stato del dispositivo: se il LED lampeggia in rosso, quindi attende la connessione all’app, se il LED lampeggia lentamente in rosso, quindi sta aggiornando il suo software, se l’indicatore lampeggia in blu, c’è un problema con la connessione alla rete e, infine, se il LED è blu fisso, il dispositivo è collegato alla rete locale e funziona correttamente), mentre al di sotto, c’è un sensore IR insieme al microfono.
Se girate la videocamera, noterete un sacco di piccoli fori che lasciano di sfondare il suono proveniente dall’altoparlante incorporato (che è sorprendentemente alto, fino a 80db ed è anche decentemente chiaro), mentre al di sotto del diffusore, c’è una area stretta dove potete trovare un connettore micro-USB (5V 1A, con una tensione di ingresso 100-240 V) insieme a uno slot per una scheda microSD (supporta fino a 128 GB – nel caso in cui questo non sia sufficiente, utilizza anche lo storage Cloud) e un piccolo pulsante Reset accessibile con una graffetta (avrei preferito vedere un pulsante On / Off per un maggiore livello di comodità).
Sebbene non sia stato possibile trovare ritagli rilevanti (eccetto i piccoli fori per l’altoparlante), non sembra che lo Xiaomi Mijia Aqara possa avere problemi con la gestione del calore e, mentre ho notato che la fotocamera diventa leggermente caldo, non si è mai surriscaldata.
Inoltre, poiché si tratta di una telecamera adatta per la casa, il punto focale del produttore non è necessariamente stato rivolto alla costruzione di un dispositivo robusto, ma Aqara si sentiva abbastanza solida, indipendentemente dalla struttura in plastica e continuerà a funzionare se la temperatura ambientale è compresa tra -10 e 40 gradi Celsius e se i livelli di umidità sono fino al 90% (RH).
L’Installazione e Le Caratteristiche
Per configurare la camera IP Xiaomi Mijia Aqara, dovete scaricare, installare ed eseguire l’app Mi Home (compatibile con iOS e Android OS). Di solito, il processo di configurazione di alcuni dispositivi IoT più recenti è molto intuitivo e veloce, ma l’app Mi Home ha dimostrato di essere piuttosto impegnativa, soprattutto perché l’app può comportarsi in modo strano se è impostata su qualsiasi altro paese al di fuori della Cina.
Certo, la dashboard è correttamente tradotta in inglese, ma, se ho scelto Italia come posizione, non ho potuto completare l’installazione dato che la fotocamera non avrebbe visto il codice QR sul mio smartphone, quindi, ho dovuto passare alla Cina continentale (dovete essere consapevoli del fatto che alcune regioni hanno un processo di installazione leggermente diverso).
Il secondo problema che ho riscontrato è che la telecamera preferiva un router wireless invece di un punto di accesso, altrimenti non vedrebbe la rete wireless e la connessione continuerebbe di scadere. Quindi, la prima cosa che ho dovuto fare è ripristinare la fotocamera alle impostazioni predefinite di fabbrica (ho usato una graffetta e ho premuto il pulsante Reset fino a quando ho sentito una frase pronunciata in cinese) e ho dovuto attendere fino a quando la luce LED è passata da rossa a blu lampeggiante e quando l’altoparlante ha dato la conferma che la telecamera è pronta per essere abbinata all’app.
Da qui, è necessario aprire l’app (il dispositivo mobile deve essere connesso alla rete WiFi locale) e la camera Aqara dovrebbe essere rilevata automaticamente – toccate il nome della telecamera (dovrebbe avere alcune lettere cinesi, ma può essere modificata in seguito) e dovete aspettare fino a quando il dispositivo viene automaticamente associato all’app mobile (è possibile scegliere di avere un collegamento al nuovo dispositivo Aqara sul dashboard).
Se l’app non rileva automaticamente la fotocamera, è necessario premere il segno ‘più’ nell’angolo in alto a destra, toccare su “Add camera products” e selezionare la telecamera Aqara. Da qui sarà necessario ripristinare il dispositivo e continuare a seguire gli stessi passaggi precedenti. Al termine della procedura di configurazione, la luce a LED sulla telecamera diventerà di colore blu fisso e verrà aperta una nuova finestra sull’app mobile con una vista panoramica della stanza.
Durante la luce diurna, la qualità del video catturato è decente (ha la risoluzione 1080p) e poiché usa un obiettivo fisheye, copre in ogni momento una visione panoramica di 180 gradi, ma c’è un ritardo notevole di una frazione di secondo. La fotocamera è dotata di un sensore a infrarossi, quindi può anche filmare durante la notte, ma, come previsto, la qualità dell’immagine non è come prima e, se una persona si trova a più di 10 metri di distanza, non sarete in grado di chiaramente distinguere le sue caratteristiche facciali.
L’app Mi Home offre alcune opzioni interessanti da esplorare, quindi, nella finestra principale della fotocamera Aqara, si può impostare il dispositivo in modalità Sospensione, si può fare uno Screenshot, si può preme l’icona del microfono per parlare attraverso l’altoparlante della videocamera, registrare un video, abilitare ARM (che attiva il sensore di movimento e, nel caso in cui rileva movimenti, avviserà l’utente tramite l’app).
Inoltre, verso la parte superiore della finestra, è possibile visualizzare la velocità di download / upload, scegliere tra la Definizione Alta o Standard (HD / SD), attivare / disattivare l’altoparlante o modificare la modalità di visualizzazione. Se la videocamera ha registrato dei video, l’interfaccia avrà una timeline che vi permetterà di accedere rapidamente a quei momenti scegliendo un’ora, un minuto specifico o potete scegliere un giorno specifico dal calendario (questa sezione non è completamente tradotto in inglese).
Nell’angolo in alto a destra, è possibile trovare il menu principale, dove potete modificare le impostazioni della fotocamera (qui, potete attivare il rilevamento del movimento, ruotare il video catturato verticalmente, abilitare il Time watermark, la correzione dello schermo (che ha il ruolo di rimuovere l’effetto di tunnel vision creato dall’obiettivo), abilitare la registrazione in loop, attivare il LED, consentire l’accensione automatica delle luci a infrarossi quando il sensore rileva che è notte, modificare le impostazioni della scheda SD, impostare un timer per quando la fotocamera sarà attiva (un’aggiunta interessante!) o cambiare il volume dell’altoparlante), le impostazioni del gateway (nel mio caso, potrei impostare l’allarme), visualizzare la pagina di aiuto, visitare la sezione per l’Automazione o modificare le impostazioni generali (qui potete cambiare il nome della fotocamera, aggiungere una password di accesso, condividere il dispositivo con i vostri contatti, gestire le posizioni, controllare eventuali nuovi aggiornamenti di firmware disponibili, rimuovere il dispositivo dall’app, aggiungere uno link nella pagina Home; potete anche visualizzare alcuni statistica di rete (come l’intensità del segnale, il RSSI, l’indirizzo IP / MAC) o inviare il feedback).
La sezione Automazione richiede più attenzione dato che qui potete aggiungere nuove scene che funzionano con i parametri IFTTT (se questo poi quello), quindi, se avete più dispositivi intelligenti (compatibili), possono connettersi alla telecamera Aqara che funziona come gateway IoT (ha integrato il modulo ZigBee) ed è possibile impostare varie azioni da attivare se vengono soddisfatte condizioni determinate (ad esempio, se la porta anteriore è aperta, la fotocamera registra automaticamente il movimento e invia un video della persona che entra in casa).
Naturalmente, ci sono anche alcune azioni predefinite relative alla fotocamera che possono essere di grande aiuto per l’utente: se riceve una chiamata / messaggio sul suo telefono Mi o se il tempo esterno cambia (alcune delle opzioni da scegliere sono tra l’alba / il tramonto, la temperatura esterna, l’umidità esterna), quindi la fotocamera invierà una notifica, armerà il dispositivo (l’aopzione ARM), eseguirà una scena, eccetera (queste opzioni sono in cinese, quindi dovrete sperimentarle fino a quando non viene tradotto da Xiaomi).
Info: Xiaomi ha rilasciato alcuni aggiornamenti del firmware per risolvere i problemi del dispositivo con l’SSID di rete, ma ho notato che rimane comunque incredibilmente sensibile a qualsiasi cambiamento di rete (ad esempio, ho dovuto resettare un router e, mentre ogni altro dispositivo collegato ha continuato di funzionare perfettamente, Aqara è andato offline e ha rifiutato qualsiasi tentativo di riconnessione all’app fino a quando non ho cambiato il Paese dall’interfaccia del router).
Infine, voglio sottolineare che la fotocamera Aqara può essere controllata da remoto dal telefono cellulare, così ho potuto facilmente vedere cosa succede all’interno della mia casa mentre ero via. Inoltre, ricevevo istantaneamente notifiche quando veniva rilevato il movimento e potevo guardare il video registrato al volo (avrei preferito la funzione ‘Partition and Graded’ delle altre videocamere IP Xiaomi, dove si può scegliere in quale area della fotocamera dovrebbe concentrarsi (come la porta) e non essere attivato da qualsiasi tipo di cambiamento nello scenario).
Ora, parliamo di sicurezza. Certo, la telecamera può essere impostata in modo da richiedere una password per consentire all’utente di accedere al suo feed, ma in realtà non è abbastanza in questo giorno ed età poiché questi tipi di dispositivi sono più vulnerabili alle intrusioni esterne e, dal momento che si può accedere a questa telecamera da remoto, è ideale per assicurarvi di avere un router decente con una sicurezza integrata solida e, per una maggiore protezione, è ideale creare una VLAN separata per i dispositivi IoT.
Inoltre, potete fare il miglio supplementare (anche se potrebbe essere eccessivo) e procurarvi un’appliance pfSense in cui potete configurare correttamente tutto ciò che viene ed esce dalla vostra rete.
La telecamera gateway Xiaomi Mijia Aqara mi dà sentimenti contrastanti perché, da un lato, abbiamo a che fare con un dispositivo piccolo e discreto che può essere facilmente posizionato quasi ovunque nella stanza, ha una qualità video decente, molte funzioni interessanti e un prezzo accessibile, ma il problema è l’estrema sensibilità dell’app verso la rete (vuole che le cose siano fatte in un certo modo o si rifiuta completamente di funzionare) e, nel complesso, l’applicazione si sente un po’ incompiuta.
Quindi, è chiaro che non è il dispositivo perfetto ma, per il suo prezzo accessibile, se riesci a superare le sue stranezze, questa fotocamera offre alcune caratteristiche interessanti che i suoi concorrenti non fanno, quindi vale sicuramente la pena di prendere in considerazione questo dispositivo per il monitoraggio domestico senza molta pretesa o come baby cam.
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Buongiorno,
sto cercando una telecamera per il controllo della casa quando no ci siamo, ma che abbia la funzionalità di spegnersi quando entro in casa e di attivarsi quando noi usciamo di casa.
Tutto automaticamente con funzione di georefererenza.
Cosa mi potete consigliare?
Grazie
Alfonso