Zyxel NSW100-10P è uno switch Ethernet PoE che è stato creato per sfruttare appieno l’interfaccia di gestione Zyxel Nebula Control Center e per funzionare insieme ad altri dispositivi compatibili (come gateway, punti di accesso wireless o altri switch Ethernet). Zyxel ha messo a disposizione anche la serie di switch Ethernet ibridi GS1920 (che include il GS1920-10HP) che possono integrarsi completamente nell’ambiente Zyxel Cloud per la gestione e il monitoraggio remoti di più siti, ma, se non ti interessano le funzionalità basate su Cloud, gli switch Ethernet GS1920 funzionerebbero perfettamente in modalità stand-alone, offrendo praticamente le stesse funzionalità.
Lo Zyxel NSW100-10P può essere gestito anche senza usare la Nebula Control Center, ma, rispetto al GS1920-10HP, la modalità stand-alone offre solo il minimo in termini di configurazione: lo switch è stato fatto per funzionare con la Nebula Cloud. Ho esplorato completamente il NCC utilizzando il gateway di sicurezza NSG50, lo switch Ethernet GS1920-8HP e il punto di accesso wireless NWA1123-AC HD e la piattaforma è molto migliorata (sono state aggiunte alcune nuove funzionalità), quindi aggiungiamo un nuovo membro alla rete, l’NSW100-10P, e vedere se uno switch Ethernet basato solo sul Cloud sarà la soluzione superiore per una rete PMI anziché uno switch Ethernet ibrido.
Info: Oltre all’NSW100-10P, la serie include anche l’NSW100-10 non-PoE, l’NSW100-28 non-PoE e l’NSW100-28P che supporta PoE.
Il Design
Lo switch Ethernet è uno dei pochi dispositivi di rete che non è davvero riuscito a entrare completamente nel mercato consumer e, sebbene alcuni passi siano stati fatti da vari produttori, come Ubiquiti (con il suo EdgeSwitch ES-8XP) o Netgear (con lo switch da gioco S8000), lo switch rimane ostinatamente una scatola metallica abbastanza grande e questo è per una buona ragione. La probabilità che l’utente abituale abbia bisogno di uno switch con più di 5 porte è molto bassa, ma le PMI e il mercato aziendale usano spesso gli switch con un numero elevato di porte e devono essere montati su un rack per mantenere il posto di lavoro pulito ed efficiente.
Quindi, non sorprende che anche lo Zyxel NSW100-10P ha una scatola rettangolare, ma, a differenza del GS1920-8HP, è molto meno compatto e misura 25.0 x 15.0 x 4.4 centimetri (quasi identico all’Open Mesh S8, che è un altro switch gestito dal Cloud). Esistono due modi per mantenere lo switch a dimensioni più compatte: utilizzare un alimentatore esterno e avere un budget PoE basso, ma nessuno dei due è l’ideale in ambiente aziendale. Ciò significa che sarà un po’ più difficile giustificare tenerlo sulla tua scrivania e, considerando che ha anche un paio di ventole, è meglio montarlo su rack o attaccarlo sul fondo della scrivania (c’è un kit di montaggio nella confezione e, se insisti a tenerlo sulla scrivania, Zyxel ha aggiunto quattro piedini in silicone da attaccare nella parte inferiore della custodia).
La custodia è quasi interamente coperta da una finitura nera opaca, mentre l’area anteriore presenta alcune somiglianze con l’NGS50: ha la stessa superficie bianca lucida e la sporgenza in plastica bianca con il logo Zyxel ed il modello. Il lato superiore e inferiore dello switch Ethernet sono completamente senza fori di ventilazione, quindi, nel caso in cui vuoi montarlo sotto la scrivania (se non hai un rack), non è necessario preoccuparsi per il flusso d’aria. Devi assicurarti di non coprire l’area sinistra e destra perché Zyxel ha posizionato molti fori di ventilazione sul lato destro (insieme a quattro fori di montaggio) e, dall’altro lato, ci sono due aree ritagliate per le ventole (oltre all’altra serie di fori di montaggio).
So che Zyxel ha deciso di utilizzare una custodia senza ventole quando ha costruito il GS1920-8HP, quindi perché ha deciso che NSW100-10P ha bisogno di due ventole? Anche se apprezzo la custodia compatta del GS1920-8HP, il dispositivo funzionava ad un livello termico alto, specialmente quando messo sotto stress, qualcosa che non succede con lo Zyxel NSW100-10P a causa della coppia di ventole; inoltre, il budget totale PoE per il NSW100-10P è di 180W che è superiore ai 130W offerti dal GS1920-8HP.
Il problema con le ventole è che sono raramente silenziose e, se il produttore non abbia impostato un livello di temperatura determinato dopo il quale le ventole si accenderanno, sentirai sempre almeno un leggero ronzio. Le ventole sull’NSW100-10P funzioneranno per tutto il tempo in cui lo switch è collegato a una fonte di alimentazione e in realtà sono molto rumorosi all’inizio (quando si avvia), ma diventano gradualmente più silenziosi (nell’arco di circa 25 secondi) e rimarranno udibile per il resto della durata (anche se non a un livello fastidioso).
Il retro dello switch Ethernet non ha porte o connettori, ad eccezione della porta di ingresso CA, quindi solo il lato anteriore è completamente popolato con tutte le porte e i LED: da sinistra, ci sono quattro LED principali posizionati verticalmente, uno per l’Alimentazione (il LED PWR verde fisso indica che il dispositivo è acceso), il secondo per il Sistema (verde fisso indica che il sistema funziona correttamente e che è pronto per essere collegato alla Nebula Control Center; il verde lampeggiante indica che lo switch si sta riavviando o esegue test di autodiagnostica e, se il LED SYS lampeggia in verde insieme al LED ALM che lampeggerà in rosso, significa che lo switch Ethernet non può connettersi all’NCC), il terzo è per ALM (per impostazione predefinita, questo LED è spento per mostrare che tutto va bene, ma, se diventa rosso fisso, significa che il sistema ha riscontrato un errore hardware) e il quarto LED mostra lo stato del Localizzatore (durante la configurazione dello switch, il LED lampeggerà in blu per circa 30 minuti per aiutarti a localizzare il dispositivo nel rack).
Accanto a questi LED, ci sono due blocchi di indicatori, quindi ciascuna delle otto porte PoE ha due LED, uno che mostra lo stato del collegamento / attività (il verde lampeggiante indica che i dati vengono trasmessi e la connessione è stata effettuata a 1,000 Mbps; ambra lampeggiante mostra anche che i dati vengono trasmessi, ma la connessione è stata effettuata a 10 o 100 Mbps) e l’altro mostra lo stato del PoE (un LED verde indica che l’alimentazione fornita è conforme allo standard 802.3at, mentre un LED ambra mostrerà che l’alimentazione fornita è conforme allo standard 802.3af).
Accanto al blocco di LED, ci sono otto porte PoE Gigabit LAN (posizionate in due set orizzontali) e più a destra, ci sono due porte non-PoE Gigabit LAN (ognuna con un LED che, quando è verde, mostra che c’è una connessione a 1,000 Mbps e, quando è giallo, mostra una connessione a 100 Mbps). Infine, ci sono due porte SFP da 100/1,000 Mbps (è possibile aggiungere due transceiver per connettori in fibra ottica) e una porta console a 9 pin (utile per eseguire un’emulazione terminale).
L’Hardware
Dopo aver aperto il dispositivo, ho notato che Zyxel ha diviso l’NSW100-10P in due sezioni principali, una per l’alimentatore interno, mentre l’altra è per la funzionalità switch (ho trovato interessante che il produttore abbia collegato due PCB separati uno su sopra l’altro). Poiché un’ampia parte del PCB inferiore era coperta da un dissipatore di calore (che era saldato alla scheda), ho potuto identificare solo un controllore Broadcom BCM59111KMLG ZA1819 Power Over Ethernet 802.3at, 128 MB di RAM DDR3 NANYA 1842 NT5CC64M16GP-D1 (con il clock a 800MHz), un chip QFC RealTek RTL8231, regolatori di commutazione LM5574, un microcontrollore ARM 32M100 C8T67 GQ25G 1893 STMicroelectronics, un modulo magnetico GS5014B LF 1851M 1000 Base-T e un paio di moduli magnetici quad-port PG4P809RANY LF 1834D 1000 Base-T.
Info: Zyxel NSW100-10P presenta una capacità di commutazione di 20 Gbps, una velocità di inoltro di 15 Mbps, una tabella di indirizzi MAC 16K (la stessa di ZyXel GS1920-8HP) e un buffer di pacchetti di 448 KB.
L’Impostazione e Le Caratteristiche
Come lo switch Ethernet non gestito, l’installazione dell’hardware è abbastanza semplice e tutto ciò che devi fare è collegare il cavo di alimentazione al retro del dispositivo e a una presa di corrente (lo switch non ha un pulsante acceso/spento, quindi si accenderà immediatamente); successivamente, devi prendere un cavo Ethernet e collegare un’estremità a una delle dieci porte Gigabit LAN disponibili e l’altra estremità a un router / gateway o un altro switch (se stai cercando di collegarli in cascata). Successivamente, puoi scegliere tra due opzioni: esplorare la modalità stand-alone o registrare direttamente lo switch Ethernet sul Nebula Control Center.
Per ora, ho scelto il primo, quindi ho dovuto identificare l’indirizzo IP di Zyxel NSW100-10P e ci sono almeno due modi per farlo. Puoi visualizzare l’elenco dei clienti sul tuo router (se stai usando un gateway NSG, fai clic su Gateway dal menu principale, scegliere Monitor e puoi, devi fare clic su Client: qui dovresti essere in grado di identificare lo switch) oppure è possibile utilizzare l’utilità ZON, che visualizzerà immediatamente tutti i dispositivi Zyxel collegati, ciascuno con il proprio set di tag (l’opzione migliore se lo switch IP è impostato su statico e ha “scelto” di essere come il router: in questo caso, devi selezionare lo switch, fare clic su Configurazione IP e modificare l’impostazione IPv4 su DHCP). Dopo aver ottenuto l’indirizzo IP, è sufficiente inserirlo in qualsiasi browser Web e, quando richiesto, immettere admin / 1234 come nome utente e password.
Dopo aver accesso all’interfaccia utente, noterai immediatamente che non offrirà troppe opzioni di configurazione (in modo simile all’interfaccia utente autonoma di NGS50), ma vedrai alcune informazioni sullo stato del dispositivo, l’Indirizzo IP e ci sono alcuni collegamenti rapidi alla sezione Diagnostica (per eseguire i test di Ping o Trace Route), le opzioni di Supporto Tecnico (è possibile scaricare i file di registro e andare alla sezione Manutenzione per aggiornare il firmware, ripristinare, eseguire il backup, cancellare, salvare la configurazione o riavviare il sistema) e la configurazione VLAN (VLAN statica e la impostazione della porta VLAN).
Sul lato sinistro della pagina principale (la Finestra di Stato), c’è l’Impostazione di Base che include le Informazioni di Sistema (visualizza l’utilizzo della CPU e della Memoria e il Monitor dell’Hardware), la Configurazione dell’IP (DHCP o Statico) e la Configurazione della Porta (puoi selezionare il tipo di Velocità / Duplex e impostare la Priorità 802.1p). Lo standard 802.1p è importante per fornire un sistema QoS solido (incluso il filtraggio multicast dinamico e la prioritizzazione del traffico). Sotto le Impostazioni di Base, Zyxel ha aggiunto la sezione Applicazione Avanzata che ti consente di configurare la VLAN e più in basso, c’è la sezione Gestione, dove puoi accedere alle aree di Manutenzione e Diagnostica. E questo è praticamente tutto ciò che l’IU standalone può offrire, quindi registriamo Zyxel NSW100-10P nel Nebula Control Center – e sì, ci sono due modi per farlo.
In particolare, puoi utilizzare l’app Nebula o l’interfaccia basata sul Web. Per ora, ho scelto quest’ultima e per accedere al NCC (Nebula Control Center), ho dovuto inserire https://nebula.zyxel.com nell’URL, che mi ha portato alla pagina di accesso / registrazione dove ho potuto inserire il nome utente / password per accedere all’interfaccia o ho potuto creare un nuovo account Nebula (per creare una nuova organizzazione e un nuovo sito). Per fortuna, avevo già un account Nebula, quindi ho potuto accedere immediatamente all’interfaccia utente, ma, per aggiungere il nuovo switch, ho effettuato l’accesso all’opzione Organizzazione dal menu orizzontale, seguito dall’Inventario (dal gruppo Config).
Qui, ho potuto vedere tutti i dispositivi Zyxel registrati e, se avessi fatto clic su “+Registra”, avrebbe richiamato una piccola finestra in cui dovevo inserire l’indirizzo MAC e il numero di serie del dispositivo (entrambi si trovano sull’etichetta dalla parte inferiore del dispositivo); dopo aver fatto ciò, ho fatto clic su OK e l’ho potuto vedere nell’elenco. Ma non è tutto, perché il dispositivo deve essere aggiunto al Sito corrente, quindi ho dovuto selezionare lo switch Ethernet, ho fatto clic sul pulsante “Aggiungi a” e ho selezionato il Sito. E questo è tutto, potrei andare immediatamente alla sezione Switch e, sotto Monitor, potrei vederlo nell’elenco degli switch registrati. Se fai clic su Zyxel NSW100-10P, ti porterà in una nuova finestra, dove potrai vedere lo Stato del dispositivo e la Configurazione corrente, la posizione sulla Mappa (puoi anche aggiungere una foto) e sotto, c’è l’area Porte con una rappresentazione grafica di ciascuna porta e per configurarle, è necessario fare clic sul pulsante Configura Porte.
Se fai clic sul pulsante, si accederà alla sezione Porte switch, dove è possibile visualizzare un elenco di tutte e 10 le porte Ethernet disponibili (ognuna con il proprio set di tag) e se si selezionano più porte, è possibile aggregare i collegamenti: può essere Statico o LACP. Sia lo Static Link Aggregation (LAG) che il LACP consentono di aumentare la larghezza di banda e la ridondanza, ma quest’ultima proteggerà meglio da possibili configurazioni errate. Se fai clic sul nome di una porta (non sui dettagli), verrà visualizzata una piccola finestra in cui è possibile abilitare vari aspetti, come l’RSTP (Rapid Spanning Tree Protocol) e lo STP Guard per proteggere la propria rete dai loop; è inoltre possibile abilitare LLDP, PoE, modificare il tipo di Collegamento o impostare una pianificazione PoE.
Inoltre, è possibile disabilitare l’isolamento della Porta (utile per i dispositivi IoT potenzialmente vulnerabili), il Controllo della Larghezza di Banda, il Loop Guard o il Controllo delle Tempesta di Trasmissioni (utile per proteggere la rete contro la congestione a causa di flooding di trasmissione). Se fai clic sul tag “dettagli” su qualsiasi porta, ti porterà in una nuova finestra, dove puoi vedere la Configurazione della porta, lo Stato (da dove puoi visitare il Registro Eventi), l’utilizzo della Larghezza di Banda, il Consumo attuale totale di energia, varie Statistiche sui pacchetti ed la esecuzione di una Diagnostica dei Cavi (ispeziona il cavo e cerca di individuare eventuali errori all’interno del cavo – fornirà anche una stima approssimativa della posizione dell’errore).
Se torniamo nell’area Switch, sotto il grafico Porte, puoi anche usare gli strumenti Live (dove puoi fare un Ping a un determinato indirizzo, spegnere e riaccendere una porta specifica, visualizzare la tabella MAC, riavviare lo switch o impostare l’ora per il localizzatore LED), vedere l’utilizzo di Uplink o il consumo di Energia. L’opzione Switch dal menu principale consente anche di visualizzare i clienti collegati (l’indirizzo MAC, lo switch e la porta a cui è collegato), il Registro Eventi, il Rapporto IPTV (gli utenti che utilizzano IPTV, come gli hotel, trarranno il massimo beneficio da questa funzione) e il Rapporto di Sintesi (il consumo attuale, il picco della potenza e altre statistiche).
Sempre sotto lo Switch, ma dal gruppo Configura, ci sono le porte dello Switch (di cui abbiamo già parlato), il filtro IP (puoi aggiungere regole personalizzate costituite da sorgenti IP che devono essere bloccate – gli indirizzi IP necessari per connettersi al NCC, per impostazione predefinita, rimarranno accessibili), l’IGMP Avanzato (qui, puoi assegnare VLAN specifiche o attivare il rilevamento automatico per la VLAN snooping IGMP per impedire agli host indesiderati di ricevere il traffico da un gruppo multicast; puoi anche abilitare il rilascio multicast Sconosciuto per impedire allo switch di trasmettere dati multicast sconosciuti ed è possibile aggiungere profili di filtro IGMP o eseguire la configurazione della topologia IPTV).
Sempre nel gruppo Configura, è possibile impostare il criterio RADIUS (password per l’autorizzazione MAC-Base), configurare la pianificazione PoE o visitare la configurazione Switch, dove è possibile impostare la VLAN di gestione, abilitare RSTP, configurare il QoS (impostare le priorità per ogni VLAN), configurare il Mirroring delle Porte, i Server di Autenticazione, abilitare il Voice VLAN e DHCP Server Guard (mi piace che Zyxel abbia iniziato ad aggiungere piccole finestre informative per farti sapere cosa significano alcune funzioni).
Oltre alla sezione Switch, puoi anche visualizzare varie statistiche nella finestra Dashboard (Site-Wide), dove, oltre ad altri dispositivi Zyxel, puoi vedere il numero di switch sulla rete e la potenza PoE totale (avevo ZyXel GS1920-8HP e il NSW100-10P collegato alla rete, quindi il budget totale è stato impostato su 310W). Un’altra area interessante è la topologia che ti mostrerà la mappa della tua rete e, se vuoi controllare lo stato del firmware, devi visitare la sezione Gestione del Firmware, dove è possibile creare una pianificazione per quando il firmware verrà aggiornato o aggiornare immediatamente il dispositivo. Puoi anche accedere al Nebula Control Center tramite un dispositivo mobile per poter visualizzare e monitorare i dispositivi (su più siti) utilizzando l’applicazione Nebula.
Se decidi di aggiungere lo switch tramite l’app, dovrai accedere al tuo account, altrimenti puoi registrarne uno nuovo e, analogamente all’interfaccia utente basata sul web, dovrai creare una nuova Organizzazione e Sito (vedo l’app come un ulteriore strumento di gestione remota per controllare la rete e non come via principale). Il processo di aggiunta dello switch è più semplice rispetto all’interfaccia basata sul Web e tutto ciò che devi fare è aggiungere un nuovo dispositivo al sito utilizzando il codice QR nella parte inferiore del case (c’è un pulsante verde sulla Dashboard). Dopo aver aggiunto lo switch, puoi vedere tutti i dispositivi Zyxel collegati (così come varie altre statistiche) e, se fai clic sullo Stato dello Switch, aprirà un elenco degli switch collegati e dei clienti online associati. Inoltre, se fai clic sul nome dello switch, si aprirà una pagina Dettagli simile a quella offerta dall’interfaccia utente basata sul Web, ma è più limitata nella quantità di configurazione.
Questo è principalmente ciò che il Nebula Control Center ha da offrire se decidi di utilizzare uno switch della famiglia NSW100, quindi eseguiamo un paio di test per vedere le prestazioni da LAN a LAN. Per fare ciò, ho preso due computer e li ho collegati allo switch usando cavi CAT6 e, eseguendo il test iperf3, ho misurato una media di 950 Mbps dal cliente al server e una media di 914 Mbps dal server al cliente. Ho eseguito un test simile utilizzando PassMark Advance Network Benchmark e ho ottenuto una media di 948,8 Mbps dal cliente al server e una media di 880,5 Mbps dal server al cliente. Come puoi vedere, entrambi i test mostrano risultati simili, ma ho notato che l’NSW100-10P ha fatto molto meglio del GS1920-8HP sul test dal server al cliente usando il benchmark PassMark.
La Conclusione
Lo switch Zyxel NSW100-10P è stato sviluppato per essere immediatamente adottato in un ambiente Zyxel e il Nebula Control Center consente un controllo e monitoraggio off-site molto versatile non solo degli switch Ethernet, ma anche di più dispositivi Zyxel (mi piace che non richiede l’esecuzione di un’istanza locale per accedere al NCC). L’interfaccia Cloud richiede una curva di apprendimento (non è ripida), ma, dopo averlo usato per un po’, tutto ha immediatamente senso e sarai in grado di mantenere facilmente una grande quantità di dispositivi Zyxel: l’NCC è abbastanza maturato e si sta lentamente lasciando indietro i suoi concorrenti (quasi andando testa a testa con l’UniFi), offrendo tutte le funzionalità necessarie per gestire una rete PMI e, soprattutto, l’NCC è gratuito (così come quasi tutte le sue funzionalità). Inoltre, a differenza del GS1920-8HP, lo Zyxel NSW100-10P sembra meno adatto al mercato di consumo (le sue dimensioni e la coppia di ventole lo rendono abbastanza ovvio), ma mi piace che rimane a una temperatura adeguata anche sotto stress, ha un budget PoE migliore e dal punto di vista delle prestazioni, potrebbe offrire prestazioni stabili.
Zyxel NSW100-10P
-
7.7/10
-
8.2/10
-
9.3/10
-
8/10
-
9.5/10